In Lombardia aumenta ancora l’incidenza di casi Covid: ora è a 617 per 100mila abitanti
Continuano a crescere giorno dopo giorno i contagi Covid in Lombardia. Oggi 24 dicembre altro record di nuovi positivi in 24 ore dall'inizio della pandemia: oggi su oltre 200mila tamponi eseguiti i positivi sono 16.044. Mai è stato raggiunto un numero simile dall'inizio della pandemia.
Incidenza ha raggiunto quota 617,4
L'impennata dei nuovi casi non lo si registra solo dai tamponi risultati negativi, ma anche dall'incidenza del numero di positivi per 100mila abitanti: nei ultimi sette giorni ha raggiunto quota 617,4. Numero che supera ben oltre la soglia fissa a 50 che farebbe scattare il passaggio in zona gialla e quindi verso maggiori restrizioni. Seppur i contagi sono in forte ascesa la Lombardia resta in zona bianca, come ha confermato lo stesso presidente Attilio Fontana ieri 23 dicembre. A tenere la situazione sotto controllo ora sono i posti letto occupati da malati Covid negli ospedali: la percentuale resta infatti sotto il limite di soglia per la zona gialla sia perché da poco Regione Lombardia ha aumentato i posti letto sia perché la nuova variante Omicron è sì più contagiosa delle altre ma anche meno grave. Ad oggi 24 dicembre la percentuale di posti letto in area medica occupata è di 13,63 per cento (ovvero i posti letto occupati sono 10.237) mentre quelli in terapia intensiva al 10,98 per cento (ovvero 1.530). A permettere alla Lombardia di non passare in zona gialla è il dato che riguarda l'occupazione di posti letto Covid nei reparti di area medica degli ospedali. Questo rimane, anche se di poco, inferiore alla soglia di allerta, al momento fissata al 15 per cento.
Salgono i contagi della variante Omicron
A preoccupare oggi però è l'alta contagiosità della variante Omicron: in Lombardia i casi riconducibili alla variante sudafricana rappresentano il 40 per cento del totale dei positivi sul territorio regionale. Lo ha riferito un report reso noto dalla direzione Welfare della Regione pubblicato ieri 23 dicembre: qui accertati sono 337 casi, ma al momento solo sei sono ricoverati, in reparti ordinari, e sono quindi solo il 2 per cento del totale. Nessuno di questi è ricoverato in terapia intensiva. Bisognerà attendere la prossima settimana però per capire se questo aumento dei casi si tradurrà anche in un aumento dei ricoverati.