video suggerito
video suggerito

Imprenditore assolto per traffico di rifiuti: “La mia azienda sequestrata per 3 anni, chi mi ripaga?”

Per l’imprenditore bresciano Efrem Pavoni, a capo della General Rottami, è arrivata l’assoluzione perché il “fatto non sussiste”: era stato accusato di essere a capo di un presunto traffico di rifiuti.
A cura di Giorgia Venturini
22 CONDIVISIONI
Immagine

Per tre anni e mezzo ha avuto la sua azienda sotto sequestro. Così aveva deciso la Procura durante un'inchiesta su un presunto traffico di rifiuti le cui indagini avevano portato ad affidare la ditta a un amministratore giudiziario. Ora per l'imprenditore bresciano Efrem Pavoni, a capo della General Rottami, è arrivata l'assoluzione: nessun coinvolgimento dell'azienda e nessun traffico illegale di rifiuti. La decisione del giudice arriva però 8 anni dopo l'avvio delle indagini. Durante il processo anche il pubblico ministero ha chiesto l'assoluzione per mancanza di prove. "Chi mi ripaga ora tutto il fatturato perso?", si sfoga l'imprenditore in un'intervista rilasciata a Il Giornale di Brescia.

La rabbia dell'imprenditore bresciano

"Non c’era nulla fin dall’inizio – precisa Pavoni – eppure ho dovuto aspettare tutto questo tempo per vedere riconosciuta la mia innocenza. Nessuno sicuramente ora mi ripaga del fatturato perso durante gli anni in cui la mia azienda è stata sotto sequestro". L'imprenditore ha spiegato che l'indagine era nata perché "avevo accettato che un amico imprenditore al quale erano stati sequestrati i capannoni scaricare il materiale da me. Tutto era comunque registrato". L'altro imprenditore era intercettato e gli investigatori hanno pensato che dietro al favore dell'amico poteva nascondersi un traffico illecito di rifiuti. Nulla di tutto questo e così dopo 8 anni è arrivata l'assoluzione perché "il fatto non sussiste".

"Chi mi ridà il fatturato mancato?"

Oggi Pavoni non può che essere arrabbiato: "Chi mi ridà il fatturato mancato? Chi devo ringraziare per questo?". E poi conclude: "La mia speranza è che non avvengano più vicende così con la giustizia che blocca attività per anni". L'azienda è in attività ancora oggi: "Posso assicurare che se non avessi avuto alle spalle 50 anni di attività e una certa solidità economica, oggi l’azienda sarebbe morta e sepolta".

22 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views