Impenna la moto per mostrare come si guida ai figli: multato per 7mila euro
Una "lezione di guida" che è costata carissima a un 49enne della provincia di Bergamo. È accaduto lo scorso sabato 17 febbraio scorso a Treviglio, nella Bassa: l'uomo, giunto nel piazzale del centro sportivo con figli minorenni a seguito, ha deciso di mostrare ai due ragazzini le proprie abilità sulle due ruote saltando sulla sua moto da cross e facendo impennare il mezzo per diversi metri.
Il risultato di questa prova di spavalderia davanti agli occhi dei figli? Una multa da settemila euro e il sequestro della moto in questione.
La scena, infatti, è stata notata da un agente della polizia locale fuori servizio che stava rincasando dopo il lavoro. Il vigile ha così fermato il 49enne e ha convocato una pattuglia di colleghi: durante i controlli di rito è stato scoperto che la moto non era mai stata immatricolata né assicurata. Ma non solo.
Guai anche per uno dei due figli presenti con i loro motorini nel piazzale. La più piccola, 13 anni, non aveva infatti nemmeno l'età per sostenere l'esame di guida: la polizia, dopo i controlli, ha così disposto il fermo anche per il suo mezzo. Tutto regolare invece per l'altro figlio 16enne, che guidava munito di regolare patentino.
Così, sulla testa della famigliola in gita sulle due ruote, è piovuto un verbale salatissimo. Ovvero ben 7mila euro per manovra pericolosa, mancata immatricolazione e assicurazione, guida senza patente.