video suggerito
video suggerito

Imbrattato il dito di Cattelan a Milano: gli attivisti di Ultima Generazione accedono alla giustizia riparativa

A gennaio 2023 tre attivisti di Ultima Generazione hanno lanciato vernice lavabile su Il Dito dell’artista Maurizio Cattelan: oggi hanno chiesto e ottenuto di poter accedere ai programmi di giustizia riparativa.
A cura di Ilaria Quattrone
39 CONDIVISIONI
Immagine

Il 15 gennaio 2023 tre attivisti del movimento Ultima Generazione hanno lanciato vernice lavabile contro l'opera Love realizzata da Maurizio Cattelan. Conosciuta come Il Dito, si trova in piazza Affari a Milano. Durante la giornata di oggi, lunedì 18 marzo, i tre hanno chiesto e ottenuto davanti alla terza sezione penale del Tribunale di poter accedere al programma di giustizia riparativa.

Un attivista: Ci piacerebbe parlare di ambiente nelle scuole

A presentare la richiesta è stato l'avvocato Gilberto Pagani che assiste gli imputati – che hanno dai 23 ai 39 anni – nel processo per imbrattamento di beni culturali. Rischiano la reclusione da due a cinque anni e una multa da 2.500 euro a quindicimila euro.

Anche il legale del Comune ha dato parere favorevole all'istanza. Uno degli attivisti, coinvolto nell'inchiesta, ha affermato di voler andare nei licei per parlare di ambiente e di emergenza climatica "di cui anche Milano è vittima". Ha quindi specificato: "Ci piacerebbe molto intervenire nelle scuole". La giudice Maria Teresa Guadagnino, sempre oggi, ha trasmesso gli atti al centro di mediazione comunale.

L'artista: Non mi sono sentito offeso né danneggiato

Ha poi fissato le prossime udienze: si svolgeranno il 17 settembre e il 7 ottobre. Sul caso dell'imbrattamento, si era espresso – all'epoca dei fatti – anche l'artista Cattelan. In una lettera indirizzata al difensore dei tre aveva infatti spiegato: "La condotta dei Suoi assistiti non risulta avere rovinato o deturpato l’opera. Il successivo intervento di ripristino l’ha infatti restituita al suo stato ed al suo aspetto originario. Aggiungo, relativamente alle mie ‘reazioni in seguito a tale accadimento’, che non mi sono sentito offeso né danneggiato"

39 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views