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Ilaria Salis dalla detenzione all'elezione in Europa

Ilaria Salis accusata di avere un debito da 90mila euro per una casa popolare occupata: “Pignorate lo stipendio”

Ilaria Salis avrebbe un debito di 90mila euro con Aler. Per questo il consigliere comunale FdI, Enrico Marcora, ha chiesto il pignoramento del suo futuro stipendio come parlamentare europea. Gli avvocati della donna smentiscono: “Nessuna citazione né civile né penale nei suoi confronti”.
A cura di Matilde Peretto
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Ilaria Salis
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Ilaria Salis, eletta europarlamentare nelle ultime elezioni europee e attualmente agli arresti domiciliari in Ungheria per l'aggressione a un gruppo di militanti neo nazisti, sembra avere un debito da 90mila euro con Aler, l'Azienda regionale lombarda che gestisce le case popolari. Per ripagare ai mancati pagamenti di due alloggi occupati abusivamente a Milano, il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Enrico Marcora, ha chiesto che il suo futuro stipendio da parlamentare europea venga pignorato.

Il debito da 90mila euro che Ilaria Salis dovrebbe pagare all'Aler

Sembra che Ilaria Salis abbia un debito con l'Aler. Avrebbe occupato abusivamente un alloggio popolare in zona Navigli a Milano dal 2008 a oggi, accumulando un debito di 90mila euro di affitti arretrati. La notizia è stata riportata per la prima volta qualche giorno fa dai quotidiani Il Giornale Libero. Sembra anche che, nel 2022, quindi prima di essere arrestata in Ungheria, la donna sarebbe stata fatta sgomberare da una casa in zona Corvetto, occupata dall'insegnante precaria in modo abusivo.

Infatti, agli uffici dell'Aler (stando a quanto riportato dal Corriere della sera) risultano due ingressi abusivi da parte di Salis: uno nel 2008 proprio sui Navigli, in via Borsi 14, al secondo piano della scale E, e uno in via dei Cinquecento nel quartiere di Corvetto.

Gli avvocati della donna, però, hanno smentito la faccenda dicendo che Ilaria Salis non ha mai ricevuto alcuna citazione "né in sede civile né in sede penale, né ha mai ricevuto alcuna richiesta di pagamento in merito" alla presunta occupazione. L'unica circostanza che lega Salis a quegli alloggi è che all'età di 23 anni è stata trovata all'interno di uno di questi, ma "non risultano ulteriori accessi per verificarne la permanenza".

La richiesta del consigliere di FdI e la risposta dell'Aler

Nella giornata di ieri, martedì 11 giugno, il consigliere di Fratelli d'Italia, Enrico Marcora, ha chiesto all'Aler di pignorare lo stipendio da europarlamentare che riceverà Ilaria Salis: "Che Aler si attivi subito per pignorare i futuri stipendi da parlamentare". Ha aggiunto: "La cosa positiva della sua elezione nel Parlamento europeo è la possibilità di Aler di recuperare l'importante somma dovuta".

In merito alla vicenda dell'occupazione abusiva degli alloggi contestati a Salis, l'azienda che gestisce le case popolari della Lombardia si era già espressa in una nota: "A fronte dell’occupazione abusiva dell’alloggio di via Borsi 14a Milano avvenuta nel 2008, Aler Milano ha, come di consueto, presentato denuncia querela nei confronti degli occupanti, nonché attivato i procedimenti amministrativi finalizzati al rilascio e recupero dell’alloggio in questione. In linea generale si conferma che all’occupazione senza titolo è applicata un’indennità monetaria assimilata al canone massimo dell’unità immobiliare per tutto il periodo della permanenza".

Sul pignoramento, invece, richiesto dal consigliere di FdI, Aler ha fatto sapere che procederà come avviene per tutti i casi analoghi, seguendo "i percorsi previsti dalla legge per recuperare il credito".

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