Il video dell’aggressione al ragazzo di 19 anni sfregiato a Milano: arrestate 11 persone
Nella giornata di ieri, martedì 19 marzo, la polizia – coordinata dalla Procura di Milano – ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa, su richiesta dei pubblici ministeri del VII Dipartimento, nei confronti di undici persone: si tratta di uomini di origine egiziana che hanno tra i 19 e i 36 anni. Tutti sono accusati di aver aggredito lo scorso 6 agosto nel piazzale Freud – che si trova di fronte all'ingresso della Stazione ferroviaria Porta Garibaldi a Milano – un ragazzo ucraino di 19 anni. Lo avrebbero sfregiato al viso probabilmente con un coccio di bottiglia, gli avrebbero causato contusioni, e rapinato di alcuni effetti personali. Per quell'enorme taglio sono serviti più di ottanta punti sutura.
Il ragazzo è stato preso di mira già sul treno
La squadra mobile, insieme ai colleghi del Compartimento Polfer per la Lombardia, ha analizzato diversi filmati registrati dalle telecamere di sicurezza e raccolto le dichiarazioni di alcuni testimoni. Attraverso questo è stato possibile ricostruire la dinamica della vicenda. L'adolescente stava tornando a Milano dopo aver trascorso una giornata a Lecco con alcuni amici. Sul treno la comitiva è stata molestata da un gruppo di giovani. Una volta scesi, avrebbero continuato a infastidirli fino a sottrarre gli occhiali al 19enne. Dopo una breve colluttazione, terminata con il reimpossessamento degli occhiali, la vittima e i suoi amici sono stati attirati in una trappola all'esterno della stazione.
L'aggressione di fronte alla stazione Garibaldi
La banda sarebbe riuscita a uscire prima dal plesso ferroviario e avrebbe chiamato a raccolta alcuni conoscenti che si trovavano tra il piazzale e piazza Gae Aulenti. Una volta che il gruppo di amici del 19enne ha raggiunto l'uscita, si è trovato di fronte gli indagati. In pochi minuti è esplosa la rissa. Nella colluttazione il 19enne è stato ferito con il frammento di vetro ed è stato derubato del suo borsello.