Il video del 28enne arrestato per furto che si infila un giubbotto da oltre 100 euro ed esce senza pagare
Quattro ragazzi sono stati arrestati lo scorso venerdì 16 febbraio dagli agenti della Sesta Sezione della Squadra Mobile di Milano con l'accusa di furto aggravato in concorso. Due di loro sono stati bloccati dopo il furto di un giubbotto da un negozio in corso Buenos Aires e trovati in possesso di diversi vestiti con ancora il dispositivo anti-taccheggio e il cartellino di vendita attaccati. Gli altri, invece, sono stati fermati dopo aver rubato la borsa di una ragazza che stava facendo aperitivo in un dehor di via Paolo Sarpi.
Il furto del giubbotto in corso Buenos Aires
Gli agenti della polizia di Milano hanno notato intorno alle 19 del 16 febbraio due ragazzi che rovistavano in un sacchetto all’esterno di un esercizio commerciale in corso Buenos Aires. Poco dopo, mentre uno dei due era rimasto a controllare la situazione, l'altro è entrato nel negozio e approfittando di un momento di distrazione dell’addetto alla sicurezza, ha indossato un giubbotto dal valore di 129 euro ed è uscito facendo scattare l'allarme antifurto.
Gli agenti li hanno subito bloccati e, in un controllo, li hanno trovati in possesso di un sacchetto con all'interno vestiti di marchi diversi ancora provvisti di dispositivo anti-taccheggio e cartellino di vendita per circa 200 euro di merce. I due, un 25enne e un 28enne cittadini marocchini, con precedenti e irregolari sul territorio nazionale, sono stati arrestati e indagati per ricettazione.
La borsa rubata in via Paolo Sarpi
Pochi minuti più tardi, gli agenti hanno notato due ragazzi aggirarsi tra i vari dehors di via Paolo Sarpi con un atteggiamento sospetto. Erano le 20 quando si sono avvicinati a un gruppo di ragazzi che stavano facendo aperitivo in un locale di corso Garibaldi. Uno dei due si è avvicinato alle spalle della vittima, una ragazza italiana di 29 anni, e dopo averla coperta con il proprio cappotto è riuscito a portargliela via. Intanto, il complice faceva da palo assicurandosi che tutto filasse liscio.
Anche loro due, però, sono stati subito bloccati dagli agenti di polizia che hanno assistito alla scena. Si tratta di un 25enne cittadino peruviano con precedenti e irregolare come l'altro, un 19enne cubano. I due sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e la refurtiva è stata consegnata alla vittima che non si era accorta di nulla.