Il video che mostra come rubano le borse nei ristoranti: “Ero al tavolo, non me ne sono neanche accorta”

La coppia di scippatori che ruba le borse nei locali di Milano colpisce principalmente nella zona del centro. Ormai consolidato lo schema: mentre il complice distrae baristi e camerieri, l’altro entra in azione e nasconde il bottino sotto uno zaino.
A cura di Francesca Del Boca
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Una tecnica ormai consolidata. Mentre un complice distrae clienti e camerieri con chiacchiere, battute o richieste di informazioni, il ladro entra in azione e sottrae le borsette alle ignari clienti che appoggiano la borsetta sulle sedie dei locali milanesi.

È lo schema della coppia di scippatori che nell'estate del 2024 ha messo a ferro e fuoco il centro di Milano, muovendosi tra i bar degli hotel e pub, birrerie, enoteche e ristoranti cittadini: due uomini originari dell'America Latina che negli ultimi mesi hanno agito sempre di comune accordo. Fino all'intervento della polizia, che ha prima pedinato e poi colto in flagrante i ladri, costringendoli a restituire il bottino alle legittime proprietarie.

"Avevo appoggiato la mia borsa sullo schienale della sedia", ha raccontato una cliente di un locale in zona Colonne di San Lorenzo, raggiunta da Fanpage.it. La donna, quella sera, si trova intorno a un tavolo con il marito e un paio di amici. "Ero in piedi, girata di spalle, chiacchieravo con gli amici. La borsa era vicina a me, il tavolo pieno di persone. Non riesco davvero a capire come sia riuscito a prenderla e portarla via senza che nessuno se ne accorgesse".

È grazie a un video interno, girato dalle telecamere di sorveglianza del bar-ristorante, che diventa possibile notare con chiarezza la dinamica. Il ladro, che entra nel locale con aria circospetta, si posiziona nei pressi della borsa agganciata allo schienale di una sedia. Fingendo di guardarsi intorno tiene in realtà d'occhio con discrezione i movimenti dei presenti, attendendo il momento migliore per allungare il braccio e afferrare il suo tesoretto con grande rapidità: una volta agguantato, lo nasconde sotto un voluminoso zaino nero, portato a tracolla.

La soddisfazione, però, dura ben poco. Il duo infatti, ormai noto alle forze dell'ordine, ha trovato un agente di polizia ad attenderli fuori dalla porta.

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