Il Tribunale toglie quattro figli al padre violento: li lasciava fuori al freddo per punizione
Il Tribunale dei minori di Pavia ha tolto quattro figli a un uomo che a maggio era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Era stato ammanettato perché, durante un litigio con la compagna, aveva sporto la più piccola – una bimba di un anno – dalla finestra e aveva minacciato di lanciarla nel vuoto. L'imputato è un uomo di quarant'anni. Durante un'audizione protetta, i bambini hanno raccontato al magistrato le violenze subite. Il bambino di sei anni ha spiegato che il padre, per punizione, li lasciava fuori dal balcone al freddo e da soli.
La madre dei bimbi avrebbe difeso il compagno
La figlia di dodici anni ha confermato quanto raccontato dal fratellino. Gli inquirenti, sulla base di quanto riportato dal quotidiano La Provincia Pavese, stanno approfondendo anche il ruolo della madre. Per questo motivo i figli sono stati tolti anche a lei. La donna, infatti, dopo che l'uomo avrebbe provato a lanciare la bimba dal balcone, avrebbe cercato di difendere il compagno e avrebbe chiedo di poter andare a colloquio in carcere. Quest'ultima richiesta è stata respinta.
L'uomo avrebbe minacciato di lanciare dalla finestra la figlia di un anno
La donna è stata spesso vittima di violenze. Proprio il 13 maggio scorso, avrebbe avuto un litigio con l'uomo nel loro appartamento a Stradella. I carabinieri sono stati chiamati da alcuni vicini di casa allarmati dalle urla: i militari hanno così trovato l'uomo alla finestra con in braccio la figlia di un anno che era sospesa nel vuoto. L'uomo avrebbe minacciato di buttarla giù. Nel frattempo, moglie e i figli di 12 e 14 anni sono corsi in strada. Le forze dell'ordine sarebbero poi intervenuti con i taser per immobilizzare l'uomo.
Ed è stata proprio la donna a raccontare le violenze che lei e i bimbi avevano subito negli anni nonostante in questi mesi abbia più volte cercato di difenderlo.