Il Tar dà il via libero per intitolare l’aeroporto di Malpensa a Berlusconi, Salvini: “Lezione per la sinistra”
L'aeroporto di Malpensa di intitolerà a Silvio Berlusconi. C'è l'ufficialità definitiva dopo che il Tar della Lombardia ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dal Comune di Milano e da altri paesi vicini allo scalo. A dare la notizia è stato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini che in un commento a caldo sulla decisione dei giudici ha espresso "grande soddisfazione". E poi ha aggiunto: "È una lezione per la sinistra che non vince alle elezioni e riduce tutto a materia di scontro giudiziario". Confermato dunque che il nome ufficiale dell'aeroporto della provincia di Varese ora è: "Aeroporto internazionale Milano Malpensa – Silvio Berlusconi".
Tutto era partito lo scorso luglio quando il consiglio d'amministrazione dell'Ente nazionale per l'aviazione civile aveva approvato la richiesta avanzata da Regione Lombardia dopo la morte del leader di Forza Italia. Allora Salvini aveva detto che: "Silvio Berlusconi ha fatto la storia di questo Paese, è giusto intitolare a lui l'aeroporto di Malpensa". A presentare la proposta è stato Pierluigi Di Palma, presidente di Enac, ci ha tenuto a ribadire di essere stato lui a presentare in Consiglio d'amministrazione. E con questa motivazione: "È stato un uomo che ha rotto gli schemi. Ha garantito all'Italia relazioni internazionali come nessun altro. Gli avrei intitolato direttamente lo scalo di Linate".
A opporsi a questa proposta era stato il sindaco Giuseppe Sala: "Confermo che siamo associati al ricorso come altri comuni". Aveva dichiarato lo scorso settembre. Insieme al Comune di Milano, anche altri Comuni: Somma Lombardo, Arsago Seprio, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Lonate Pozzolo, Samarate e Vizzola Ticino. Ovvero i Comuni nelle vicinanze dell'aeroporto di Milano.