Il senatore Paolo Romani accusato di corruzione: domani sarà interrogato in Procura
Nel pomeriggio di domani, lunedì 4 aprile, il senatore di "Cambiamo" Paolo Romani – ex di Forza Italia – e la dirigente amministrativa della fallita Maxwork, Giuliana Mila Tassari, saranno ascoltati dalla Procura di Bergamo: entrambi rientrano tra le persone accusate di corruzione per una presunta tangente da dodicimila euro. Soldi che, secondo le indagini, sarebbero stati consegnati a Romani più di sette anni fa.
L'inchiesta nata da un'intercettazione di gennaio 2015
L'inchiesta è nata da un'intercettazione di gennaio 2015: intercettazione raccolta durante una inchiesta sul crac del 2017 dell'agenzia interinale. L'invito a comparire indirizzato a Romani e Tassari è stato firmato dal pubblico ministero Paolo Mandurino. Nei giorni scorsi sono avvenute anche delle perquisizioni a carico di altri indagati. Intanto, come scritto dal quotidiano "La Repubblica", l'avvocato difensore del senatore, Daniele Benedini, insieme al suo assistito stanno valutando se presentarsi o meno all'interrogatorio. Stessa cosa vale per l'ex dirigente amministrativa.
Chi è Paolo Romani
Romani è entrato nel mondo della politica con la discesa in campo del noto leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Nel 1998 è stato nominato coordinatore regionale di Forza Italia per la Lombardia. Incarico che ha rivestito fino al 2005. Successivamente è diventato capogruppo in Senato per Forza Italia e sottosegretario all'Economia nel governo Berlusconi IV. Per Romani, quella di questi giorni, non è la prima indagine a suo carico. Nel 1999 è stato indagato per bancarotta preferenziale a Monza, la sua posizione è stata poi archiviata. Sempre nel capoluogo lombardo è stato poi indagato nel 2012 per istigazione alla corruzione.