Il rapper Shiva, ai domiciliari per tentato omicidio, torna sui social: la foto con in braccio il figlio
Il rapper Shiva ha pubblicato sui social network una foto insieme al figlio. Ha anche annunciato l'uscita del suo nuovo album, "Milano Angels". Il 24enne, il cui vero nome è Andrea Arrigoni, si trova agli arresti domiciliari dal 21 febbraio scorso e sarà processato con il rito abbreviato dal Tribunale di Milano per una sparatoria avvenuta nell'estate del 2023. Shiva è accusato di tentato omicidio e detenzione di arma da fuoco dopo aver sparato a due ragazzi che avrebbero tentato di aggredirlo nel piazzale della sua casa discografica a Settimo Milanese.
Il post di Shiva con il figlio
Scrive il rapper: "Questa foto è stata scattata il giorno in cui sono tornato a casa. Finalmente ho potuto riabbracciare mio figlio, Dio mi ha dato una seconda chance, spero che la mia storia diventi esempio per me e un insegnamento per tutti". Nella foto tiene in braccio il figlio Draco, avuto dalla compagna Laura Maisano. Alla fine del post ha anche annunciato l'uscita del suo prossimo album, "Milano Angels".
Il rapper era stato arrestato nell'ottobre del 2023 ed era rimasto nel carcere di San Vittore di Milano fino al febbraio scorso, quando gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Il figlio era nato a novembre e lui non era riuscito ad essere presente. In quell'occasione, dal carcere, aveva scritto una lettera proprio indirizzata al bambino. "Oggi è il giorno più bello della mia vita, ma allo stesso momento il più triste. È nato mio figlio, ma non mi è stato permesso di esser presente al momento della sua nascita".
Le accuse rivolte al rapper e il processo in corso
Andrea Arrigoni è accusato di tentato omicidio e detenzione di arma da fuoco. L'11 luglio 2023 avrebbe sparato a due ragazzi entrati nel cortile della sua casa discografica Milano Ovest a Settimo Milanese. Stando a quanto riferito dagli avvocati del rapper, i due individui (Alessandro Rossi e Walter Pugliesi) erano lì per aggredire Shiva che avrebbe sparato (verso il basso) solo per difendersi. I due uomini erano stati feriti in modo lieve alle gambe.
Shiva è rimasto nel carcere di San Vittore fino al 21 febbraio scorso quando il gip gli ha concesso gli arresti domiciliari. Al momento, dunque, si trova nella sua abitazione e sarà processato con il rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna. La prossima udienza è prevista per il 19 giugno.