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Il rapper Baby Gang non si ferma a un controllo e poi aggredisce gli agenti: indagato per resistenza

Il rapper girava in motorino con un amico a Milano. Non si è fermato al controllo di una pattuglia e ha aggredito gli agenti. Baby Gang ora è indagato per resistenza a pubblico ufficiale.
A cura di Enrico Spaccini
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Zaccaria Mouhib, il rapper 20enne conosciuto come Baby Gang, è stato fermato un'altra volta. Stava girando in motorino con un suo amico nel pomeriggio di lunedì 11 aprile quando è stato bloccato da una volante per un normale controllo. I due hanno tentato, in un primo momento, di evitare l'auto in via Andrea Costa, vicino a piazzale Loreto a Milano. Poi sono scesi dal T-max e hanno iniziato ad aggredire, sia verbalmente che fisicamente, gli agenti. In seguito allo scontro, l'amico del rapper è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Baby Gang è riuscito, invece, a scappare. Per lui è scattata la denuncia. Gli agenti coinvolti sono stati medicati per le contusioni con una prognosi di sette giorni.

Gli altri guai giudiziari

Ora è indagato per resistenza e lesioni, oltre che per aver violato il foglio di via da Milano. Il rapper 20enne ne ha accumulati diversi negli ultimi anni. Infatti, non può fare ritorno, per un periodo non superiore ai tre anni, in tutti quei comuni dai quali è stato allontanato: Milano, Lecco, Cattolica, Misano Adriatico, Riccione, Rimini e Bellaria Igea Marina. Inoltre, negli ultimi due anni ha raccolto denunce per "reati di diffamazione e violazione della proprietà intellettuale, istigazione a delinquere, porto abusivo di armi, vilipendio alla Repubblica, delle istituzioni e delle forze armate, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale".

L'indagine ancora in corso

Baby Gang era uscito dal carcere di San Vittore poco più di due mesi fa. Era stato accusato di rapina, ma la difesa era riuscita a procurare prove sufficienti per la sua scarcerazione. Nel frattempo, però, è indagato per "accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte dei soggetti detenuti". Durante il periodo trascorso in cella, infatti, Baby Gang aveva pubblicato foto che lo ritraevano all'interno del carcere. In un post su Instagram, sotto una foto di lui a torso nudo che fuma una sigaretta davanti al letto di una cella, ha scritto di aver "girato una parte del mio video nel carcere di San Vittore", concludendo con un solenne: "Nessuno di voi potrà mai fermarmi".

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