Il racconto di Emily Pallini contro il tassista a Milano: “Ha urlato perché volevo pagare con il Pos”
"Il tassista, sempre più aggressivo, continuava a gridarmi addosso sempre di più. Volevo chiamare qualcuno ma ero nel panico. Gli continuo a ripetere che avevo il diritto di pagare con la carta". È il racconto di Emily Pallini, tiktoker e influencer da quasi un milione di follower su Instagram, dopo una brutta disavventura avvenuta su un taxi di Milano. E prontamente testimoniata dalla 21enne attraverso i suoi seguitissimi profili social, attraverso un video di denuncia. "Sono stata aggredita verbalmente da un tassista solo perché avevo chiesto di pagare con la carta".
Il racconto prende le mosse da quando la creator sbarca con il treno in Stazione Centrale. Nonostante la destinazione sia vicina, decide di salire su un taxi di passaggio. "Appena salgo sul taxi indico al tassista la destinazione e lui più volte mi chiede di ripeterla. Poi mi dice Avevi paura di attraversare la strada? La tratta è così breve che sembra che tu avessi paura di farla a piedi", spiega ai suoi follower. "Ma la scelta è mia, gli spiego che avevo dietro dei bagagli pesanti. Lui mi risponde Ah, pensavo avessi paura dei neri in giro".
Ma non finisce qui. "Arrivati a destinazione, si ferma sulla pista ciclabile. Gli dico che avrei pagato con carta e mi dice con un tono fuori luogo che avrei dovuto pagare in contanti perché non aveva il Pos". La discussione, qui, si accende. "Gli dico che non ho contanti, lui allora alza la voce e mi dice di andare a prelevare. Io continuo a dirgli di no, è un mio diritto pagare con carta. Lui continua a dire che devo pagare in contanti. Tutto ciò urlando".
Il tassista, secondo il racconto della giovane, perde definitivamente le staffe. Prende la valigia della ragazza e la scaglia con violenza sull'asfalto, per poi andarsene imprecando. "Non è possibile che questa cosa passi inosservata. Un uomo di 50 anni che tratta così una ragazza o una persona… è vergognoso", la denuncia di Emily Pallini. Un video che ha fatto il giro del web, e raccolto tantissimi commenti di solidarietà.