Il programma di Letizia Moratti alle elezioni in Lombardia: le proposte del Terzo polo
Insieme ai nomi dei candidati consiglieri per la Lombardia, in vista delle prossime elezioni regionali del 12 e del 13 febbraio 2023 arrivano anche i programmi delle coalizioni. Letizia Moratti, esponente del Terzo polo appoggiata dal partito di Matteo Renzi e Carlo Calenda Azione-Italia Viva e dalla lista civica Letizia Moratti Presidente, mette così in campo gli obiettivi della sua legislatura in caso di vittoria.
Una proposta spicca su tutte, ed è quella di rendere gratuiti asili nidi e scuole dell'infanzia per tutti i bambini della Lombardia. Al centro del programma inoltre anche le strategie per combattere il fenomeno della denatalità e per il sostegno ai nuovi genitori, nonché la progressiva liberalizzazione di Trenord.
Agricoltura e siccità
Il programma prevede il potenziamento dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione dell’agricoltura lombarda, per aumentare la produttività e ridurre le emissioni: in particolare una migliore gestione delle risorse idriche (che prevede anche l'istituzione di un tavolo permanente in Regione e progetti per i bacini di accumulo), l’utilizzo dei residui di allevamento per la produzione di biogas e incentivi per gli allevamenti estensivi. Nonché la difesa del "cibo naturale di qualità" e l'adattamento al cambiamento climatico.
Energia e ambiente
L'obiettivo, in questo caso, è la riorganizzazione del comparto energetico con produzione di energia da fonti rinnovabili, la riduzione delle emissioni inquinanti, la valorizzazione del patrimonio ambientale e dell’economia verde. Che significa, nel concreto, incentivare il rinnovamento degli impianti di riscaldamento e piantare nuovi alberi, così come favorire lo sviluppo capillare di impianti per la produzione di energia idroelettrica.
Europa, PNRR e Autonomia
Come utilizzare al meglio gli 11,5 miliardi previsti dal PNRR per la Lombardia? Il programma di Letizia Moratti punta in particolare all’ammodernamento della rete infrastrutturale: al primo posto il potenziamento dell'Alta velocità, nuovi investimenti sulla rete ferroviaria e per la digitalizzazione. Senza contare la promozione dell’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali, il riconoscimento delle funzioni amministrative decentrate a Comuni, Province e Città metropolitane.
Scuole e istruzione
Gli obiettivi su scuola e istruzione nel programma di Letizia Moratti riguardano il contrasto alla dispersione scolastica, il potenziamento dell'orientamento in uscita e gli interventi sull'edilizia scolastica per ridurre progressivamente gli edifici vetusti. Prevista anche l'istituzione dei presidi psicologici scolastici.
Impresa, lavoro e famiglia
Al centro, oltre alla proposta di rendere gratuiti asili nidi e scuole per l'infanzia, strategie mirate per combattere il fenomeno della denatalità o misure come l'assegno regionale unico per i figli. Inoltre, il sostegno verso imprese e i lavoratori, commercianti e artigiani lombardi attraverso la digitalizzazione, la crescita e la formazione continua del capitale umano.
Infrastrutture e Trenord
Per quanto riguarda il destino di Trenord, è prevista una progressiva liberalizzazione del servizio, iniziando dalle tratte più brevi e adottando inoltre misure per colmare i gap infrastrutturali con le province meno collegate, e specialmente nell'area meridionale della regione.
Famiglia e politiche sociali
Il programma ha elaborato un piano d'azione, in tema di politiche sociali, che mette al centro il sostegno alle famiglie e prevede detrazioni per i servizi di cura, la promozione del lavoro flessibile, incentivi al lavoro femminile e ulteriori agevolazioni fiscali per le famiglie al fine di favorire la genitorialità e la formazione di nuovi nuclei familiari. Previsti anche sgravi fiscali per le aziende che assumono neo-mamme e donne in età fertile, e l’esenzione contributiva per le assunzioni effettuate in sostituzione di genitori in congedo di paternità o maternità.
Ricerca e innovazione
Al centro, la creazione di distretti “ad alta tecnologia” per ciascuna provincia lombarda e la messa in rete degli Hub tecnologici e start up. È prevista in generale un'attività di raccordo fra Regione, PMI, università e istituzioni finanziarie per favorire l’innovazione nei processi di produzione.
Sanità e salute
In programma il completamento del rafforzamento della sanità territoriale con la realizzazione di 216 Case della Comunità, 71 Ospedali della Comunità e 104 Centrali Operative Territoriali. L'obiettivo prioritario è anche una drastica riduzione dei tempi di attesa nei presidi di Pronto Soccorso e delle liste di attesa per le visite e i ricoveri.
Sicurezza e legalità
Sul tema, sono previsti gli Stati Generali delle associazioni antimafia attive in Lombardia e alcune misure sul territorio come il rafforzamento del terzo e quarto turno delle polizie locali con maggiore presenza nei giorni festivi e in orario notturno, l'ammodernamento e potenziamento della dotazione della Polizia Locale e la promozione di progetti di sorveglianza dei quartieri con ronde, polizia locale e vigilanze private (così come potenziamento della rete dei “custodi sociali” nei quartieri di edilizia pubblica).
Cultura e Turismo
Cruciale sarà l'appuntamento delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026, che si accompagnerà al finanziamento dell’associazionismo sportivo, creazione di nuove piste ciclabili per il turismo ecologico e valorizzazione dei territori. Al centro anche i Capoluoghi delle Culture, con investimenti strategici sparsi per i 13 capoluoghi di provincia.