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Omicidio Sara Centelleghe

Il papà di Sara Centelleghe, assassinata a 18 anni dal vicino di casa: “Mia figlia morta solo per il gusto di uccidere”

Lo sfogo del padre di Sara Centelleghe, 18enne uccisa a forbiciate dal vicino di casa a Costa Volpino (Bergamo) nella notte del 26 ottobre. “Mia figlia stava studiando con il pigiama di Hello Kitty e una sua amica, voleva fare l’università. Perché?”
A cura di Francesca Del Boca
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"Perché mia figlia è morta? Per il semplice gusto di uccidere?". Sono le parole straziate del padre di Sara Centelleghe, 18enne uccisa a forbiciate dal vicino di casa Jashan Deep Badhan, 19 anni, nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre nel suo appartamento di Costa Volpino (Bergamo).

"Non c’è niente che mi possa ridare Sara, che è stata uccisa così, per il gusto di uccidere. Mia figlia non aveva fatto niente: era lì che stava studiando con il pigiama di Hello Kitty e una sua amica. Mi ha strappato il cuore", si è sfogato l'uomo davanti ai microfoni del programma Rai Storie Italiane. "Aveva appena preso la patente e voleva fare l’università. Lo meritava, ero orgogliosissimo di Sara. Poi ti capitano queste cose e ti cade il mondo… perché? Per cosa è morta mia figlia? Io mi chiedo solo questo: perché?".

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, coordinati dal sostituto procuratore Giampiero Golluccio, la sera dell'omicidio Sara Centelleghe, che studiava in un istituto professionale della zona e avrebbe compiuto 19 anni tra pochi giorni, si trovava in compagnia di un'amica. Il delitto si sarebbe consumato nel brevissimo lasso di tempo in cui la giovane era rimasta sola, mentre la compagna di classe era scesa in strada per comprare una bibita energizzante da un distributore automatico. Gli 11 fendenti mortali, stando ai primi risultati dell'autopsia, sarebbero stati sferrati infatti quando Sara era già a letto, in attesa dell'amica che aveva lasciato la porta di casa aperta. 

Nel frattempo, in attesa di essere interrogato per chiarire le circostanze e il movente al momento sconosciuto, Jashan Deep Badhan si trova in carcere. "Bisogna fare qualcosa, è ora di finirla, non può sempre andare avanti così, non possono sempre passarla liscia", sempre le parole del papà di Sara Centelleghe. "È una questione di cultura, che è sbagliata: bisogna cominciare dall’inizio, da quando sono piccoli, a fargli capire che le donne non vanno trattate così. Ormai è all’ordine del giorno che viene uccisa una ragazza, una donna, senza motivo. Per niente".

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