Il Pan Tramvai della Brianza, il dolce tipico di Natale che nasconde una storia lunga un secolo
Ci sono l'albero e il presepe, il camino acceso e il panettone. Ma in Brianza non è veramente Natale se non si mangia un pezzo di Pan Tramvai e non si beve un bicchiere di Vin brulè. Magari sul balcone di casa mentre ascolti le musiche tipiche del periodo suonate delle bande cittadine che girano per il paese il pomeriggio della vigilia. Ecco questo è il vero Natale brianzolo, quel sapore dolce di tradizione che fa subito casa.
Gli ingredienti del Pan Tramvai
L'ingrediente protagonista del Pan Tramvai è l'uvetta: si stratta di un prodotto da forno a pasta morbida e a lievitazione naturale con una tipica forma rettangolare. E la sua storia è lunga più di un secolo: secondo la tradizione il Pan Tramvai, venduto anche come pane con le uvette, si comprava con il resto del biglietto del tram, la cui prima linea inaugurata a Monza nel 1899 fu quella che collegava la città con Milano. Ecco quindi da dove prende il nome il tradizionale dolce brianzolo, che si può trovare nei panifici della provincia per tutto l'anno ma è a Natale che non manca mai in tavola.
Per produrlo ci vuole il consenso dei Maestri pasticceri
Attenzione, però. Seppur simile a un pane con l'uvette, il Pan Tramvai ha le sue regole: deve contenere non meno del 40 per cento in peso sul prodotto di uvetta sultanina e non meno del 40 per cento in peso di materia grassa sull’impasto. E seppur è un dolce facile da preparare, non tutti i fornai possono avere questo onore: in nome del valore storico del prodotto è stato deciso chi ha intenzione di produrlo deve fare richiesta prima al Comitato dei Maestri Pasticceri della Brianza e ovviamente ottenere il loro consenso. Per il resto gli ingredienti sono i più naturali: acqua, farina, zucchero, uova fresche, burro, uvetta sultanina, lievito naturale e sale. A piacimento si possono aggiungere miele, malto, vaniglia, aromi naturali, noci e fichi. Sarebbe bandito invece dalla ricetta il lievito di birra.
Pan Tramvai accompagnato con un bicchiere di Vin brulé
Ma il dolce con le uvette non è il solo sapore a richiamare il Natale in Brianza. Nei tradizionali ritrovi in piazza che precedono il Natale, a cui quest'anno purtroppo l'Italia ha dovuto rinunciare, è l'odore del Vin brulè a richiamare le feste. Questa bevanda, seppur non tipica della zona, non manca quasi mai. Così come al termine di un giornata di sci in Valtellina, sui monti di Sondrio.