Il padre che ha abbandonato i figli di notte in strada per dispetto alla moglie: “Ho solo sbagliato indirizzo”
"Mi sono sbagliato, non volevo lasciare i bambini da soli. Credevo di averli portati all’indirizzo giusto, avevo subito avvertito la madre di scendere a prenderli". E invece i piccoli, quattro bimbi tutti sotto i tre anni, restano più di mezzora da soli in strada, in piena notte.
Con queste parole si è giustificato il padre che intorno alle 4 della notte tra domenica 16 e lunedì 17 aprile ha abbandonato i figli su un marciapiede nel quartiere di Urago Mella, Brescia, sotto quella che (a suo dire) credeva essere l'abitazione dei suoceri. Che invece vivono ormai dall'altra parte della città.
Risultato? I quattro minori (di cui due addirittura in fasce, adagiati sul seggiolone) sono rimasti per più di mezzora sull'asfalto, al freddo, lasciati senza protezione dal padre. Terrorizzati, in lacrime.
A dare l'allarme alcuni residenti della zona, che hanno immediatamente chiamato i Carabinieri della stazione di Brescia: l'uomo è stato così subito denunciato per abbandono di minori.
Gli screzi tra genitori
Ancora da chiarire le motivazioni che hanno condotto il padre, 25 anni, a compiere un gesto così pericoloso. Quel che è certo, secondo i primi accertamenti, è che all'origine di tutto ci sia uno screzio tra giovanissimi genitori, divisi tra le origini in Italia e il lavoro da operai in Germania – e, a quanto pare, divisi anche da frequenti litigi, capaci di degenerare in situazioni come quella di domenica sera: sulla coppia, al momento, sono in corso delle indagini da parte delle forze dell'ordine.
I bambini per mezzora da soli in strada, in piena notte
Sminuisce intanto il padre, che proprio alle forze dell'ordine ha dichiarato di aver lasciato i bambini sotto casa di quella che credeva essere l'abitazione dei suoceri e, di conseguenza, della moglie. "Avevo subito avvertito la madre di scendere a prenderli", ha detto. Al termine della telefonata, lascia i quattro bambini sul marciapiede e se ne va.
Ma la madre si trova dall'altra parte della città. Solo dopo una corsa all'impazzata e almeno mezzora di tempo, riesce a raggiungere i quattro figli: li trova tra le braccia dei militari, rassicurati e avvolti da calde coperte. In piena notte, sono rimasti da soli per tantissimi minuti.