Il nuovo quartiere di Milano dove apriranno oltre 20 ristoranti di lusso
Un nuovo distretto dedicato al cibo e alle eccellenze gastronomiche in stile Parigi o Copenaghen. Apre in zona Certosa il Certosa District, periferia nord-ovest di Milano: il luogo designato , dove un tempo avevano sede il gruppo Koelliker e Sandvik, in un'are al momento oggetto di una riqualificazione immobiliare.
La riqualificazione di Certosa District
Uffici, verde, negozi. Tra cui la parte "food", che conterà su 20 aperture entro il 2026 di cui 5 entro la fine del 2023.
L'obiettivo? "Creare il distretto del cibo autentico, dei ristoratori, degli chef e degli imprenditori che amano la stagionalità, rispettano prodotti e ambiente e fanno anche tanta ricerca" con locali che vanno dai 90 agli 800 metri quadri, secondo quanto spiegato da Vincenzo Giannico, direttore generale di RealStep, la società immobiliare che si sta occupando dello sviluppo del distretto.
"Una visione a basso impatto ambientale e concentrata sui principi di efficienza energetica e di attenzione alla qualità di vita e lavoro delle persone".
Le aperture dei ristoranti previste
Ma quali saranno le aperture previste prossimamente? Le seguenti, quelle in programma prima dell'estate: si tratta di Crosta (forno e pizzeria di Simone Lombardi e Giovanni Mineo con sede in Via Felice Bellotti, Porta Venezia/Risorgimento), Loste Café (bakery di Lorenzo Cioli e Stefano Ferraro, che si sono formati a Copenhagen e hanno aperto la propria base in via Francesco Guicciardini, zona Concordia) e infine Lafa (cucina araba e mediorientale di Hippolyte Vautrin, titolare di Røst e Kanpai in via Melzo, nel pieno di Porta Venezia).