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Il ladro imita Lupin: aspetta il suono delle campane per rubare in chiesa. Arrestato

Un ragazzo di 21 anni ha atteso i rintocchi delle campane per spaccare i vetri del bar dell’oratorio e mettere a segno il suo furto. Una volta uscito ha chiamato i carabinieri inscenando di essere rimasto vittima di un’aggressione. Ma quando i militari hanno capito tutto è scoppiato a piangere: ha spiegato che ha imparato la tecnica dal famoso ladro della tv Lupin.
A cura di Giorgia Venturini
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Ha tentato un colpo alla Lupin un ragazzo di 21 anni di Besana in Brianza. Erano le 21 di sabato sera quando il giovane con indosso un giubbotto di pelle nero dei New York Yankees ha approfittato del suono delle campane per sfondare il vetro della porta d'ingresso del bar: qui ha rovistato dietro il bancone e ha aperto la cassa. Poi ha preso tre bottiglie – tutte bibite analcoliche – e si è dato alla fuga passando dal retro.

Il giovane poi ha inscenato un'aggressione

Una volta intervenuti sul posto i carabinieri della Compagnia di Seregno hanno trovato del sangue probabilmente riconducibili alle ferite che il giovane si è procurato per entrare nel locale. Qualche minuto dopo alla centrale operativa dei carabinieri di Seregno è arrivata una chiamata: la vittima ha spiegato di essere stato appena rapinato e ferito da tre ragazzi di origine magrebina. Ha raccontato che gli aggressori hanno spaccato una bottiglia di vetro e lo hanno colpito ripetutamente provocandogli profonde ferite alle braccia. La vittima stava chiamando dalla macchina di uno sconosciuto a cui aveva chiesto un passaggio per tornare a casa. Quando i militari si sono precipitati a casa delle vittima hanno subito capito che si trattava di una storia inventata, una copertura. Si trattava infatti del 21enne che poco prima aveva commesso il furto in oratorio.

Ai carabinieri ha poi confessato di aver imitato Lupin

Il giovane, con precedenti per vari reati contro il patrimonio e la persona, a un certo punto è scoppiato in lacrime e ha ammesso di essere l'autore del furto: ha confessato di aver atteso le 21 sperando così che il rumore della campane potesse coprire quello dei vetri in frantumi. Una tecnica che lui ha appreso dalla serie tv "Lupin". Così per il giovane, che già nel 2016 aveva commesso un altro furto all'oratorio "San Giuseppe", è scattata la denuncia: si trova ora in stato di libertà. Dovrà rispondere del reato di furto aggravato.

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