Il gattile rischia di chiudere i battenti: organizzata una raccolta fondi per dare una casa ai mici

A Limbiate, comune in provincia di Monza e Brianza, c'è un gattile che rischia di chiudere. Il motivo? La grave crisi economica in cui versa il rifugio. E proprio per questo motivo, l'associazione DNAanimale ha lanciato una raccolta fondi così da poter continuare a garantire una casa ai poveri mici che attendono ancora di essere adottati.
L'associazione, che è senza scopo di lucro, è nata nel 2018: l'obiettivo dei volontari è quello di salvaguardare gli animali e di diffondere una cultura che possa aiutare tutti gli esseri viventi e l'ambiente. In quattro anni, l'associazione ha consentito di salvare, curare e far adottare oltre trecento gatti. E vorrebbe quindi continuare in questo fantastico lavoro: dare una casa ad animali abbandonati.
L'associazione ha aiutato oltre trecento gatti
DNAanimale ha quindi lanciato una raccolta fondi sulla sua pagina social: l'associazione ha raccontato come in questi anni abbia operato in 98 colonie feline e siano stati aiutati 364 gatti. Tutti gli animali sono stati censiti e muniti di microchip grazie anche alla collaborazione dell'Agenzia di tutela della salute: "Abbiamo fornito pappe, ripari e aiuti ai tutori delle colonie, per una migliore convivenza tra gli animali presenti sul territorio e il vicinato".
L'associazione, nel suo appello, ha spiegato di non riuscire più a pagare le spese d'affitto, le cure veterinarie e tutte le altre spese che riguardano il gattile: "Chiediamo un piccolo contributo per aiutare DNAanimale a non chiudere il gattile e poter affrontare le spese del 2023, in modo da continuare ad occuparsi dei mici bisognosi".