video suggerito
video suggerito

Il folle gioco a Milano, un cavo d’acciaio teso in mezzo a viale Toscana: “Ci annoiavamo”

Nella notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 gennaio tre uomini hanno sistemato un cavo d’acciaio in viale Toscana, legandolo alle due estremità della strada: “Ridevano e scherzavano”, secondo un testimone. Arrestato con l’accusa di strage un 24enne.
A cura di Francesca Del Boca
230 CONDIVISIONI
Viale Toscana a Milano
Viale Toscana a Milano

Una trappola potenzialmente mortale per automobilisti, ciclisti e motociclisti di passaggio per viale Toscana. Qui, in mezzo a una delle strade di più passaggio a Milano, intorno alle 2.20 di ieri notte tre uomini hanno sistemato un grosso cavo d'acciaio, legandolo a un palo della segnaletica stradale da un lato e alla pensilina dell'autobus 91 dall'altra: l'allarme è stato lanciato da un residente, un 26enne residente di uno stabile all'incrocio con via Ripamonti, che non appena assistito alla scena dalla finestra di casa ha immediatamente chiamato i Carabinieri.

"Era solo per divertirsi", la spiegazione di uno dei tre, un 24enne milanese fermato in viale Sabotino dopo una breve fuga dai militari intervenuti e arrestato con l'accusa di strage e attentato alla sicurezza dei trasporti in concorso con ignoti: si tratta di un giovane residente in zona Porta Romana, con alcuni precedenti alle spalle.

Immagine

Restano ancora latitanti, invece, gli altri due responsabili del folle gioco in strada. Stando a una story pubblicata sui social, si sarebbero allontanati da viale Toscana in sella a uno scooter a noleggio. "Ci stavamo annoiando, volevamo solo divertirci un po'", le parole del giovane che, insieme ai due complici, ha sistemato il cavo d'acciaio tra le corsie in direzione piazzale Lodi. "È stato un gioco, una cavolata". Il giovane, incalzato dai Carabinieri, non ha saputo indicare dove avesse preso il cavo d'acciaio.

Una follia che ha messo in serio pericolo i cittadini, disinnescata solo dalla segnalazione del residente e dal pronto intervento delle forze dell'ordine. I Carabinieri del Radiomobile, infatti, hanno subito tranciato il cavo da cantiere, sistemato a circa un metro e quaranta di altezza. "Erano in tre, li ho visti dalla finestra", le parole del residente, richiamato dai forti rumori metallici provenienti da viale Toscana. "Poi se ne sono andati ridendo e scherzando".

230 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views