Il dentista Roberto Ellisse precipita con la motoslitta a Livigno e muore. La sorella: “Era una roccia”
Si chiamava Roberto Ellisse l'uomo morto ieri a Livigno, in provincia di Sondrio, a seguito di un grave incidente sulle piste da sci. La vittima aveva 66 anni, era un dentista con studio a Milano e casa a Basiglio, nell'hinterland. Ieri era a circa 2400 metri di altezza nei pressi della località Trepalle e stava seguendo una comitiva di amici in sella a una motoslitta assieme alla moglie: durante il tragitto, per cause da accertare, il suo mezzo si è incendiato e ha sbandato, finendo in un burrone profondo circa 200 metri. I soccorritori del 118 e del soccorso alpino hanno raggiunto marito e moglie per prestare le prime cure: il dentista purtroppo è però morto sul colpo mentre la moglie, una 65enne, è stata soccorsa e trasportata in gravissime condizioni all'ospedale di Bergamo.
Il ricordo della sorella: Era la roccia della famiglia
Della carovana facevano parte anche alcuni famigliari del dentista, che hanno assistito all'incidente. Era assente invece la sorella minore della vittima, che raggiunta dal quotidiano "Il Giorno" ha espresso tutto il proprio dolore: "Era la roccia della famiglia. Per me era tutto: era mio fratello". Roberto viene descritto come una persona amante innanzitutto della propria famiglia, specialmente del suo nipotino col quale appare in alcune fotografie pubblicate sui social dai suoi famigliari, dal momento che lui non aveva profili. "Amava sicuramente esplorare, scoprire posti sempre nuovi. Però era contento soprattutto di visitarli con chi amava", ha ricordato la sorella, adesso alle prese con una tragedia imprevista e divisa tra il dolore per Roberto e la speranza per la moglie, ricoverata in gravissime condizioni.