Il console ucraino di Milano: “I nostri concittadini vogliono tornare a casa per combattere i russi”
Il console generale dell'Ucraina a Milano Andrii Kartysh ha parlato della guerra in atto tra il suo Paese e la Russia dopo l'invasione di quest'ultima di ieri mattina. Kartysh ha detto che "da stamattina abbiamo ricevuto tantissime chiamate da parte dei nostri cittadini che vogliono tornare in Ucraina per combattere".
Il console ucraino a Milano: I nostri concittadini vogliono tornare a casa e combattere i russi
Il console generale ucraino ha aggiunto che "per il momento è il problema numero uno per il Consolato, perché come sapete non si può andare in Ucraina". Al giorno, come riportato da Kartysh, il Consolato riceve più di cento chiamate. Tantissime di queste sono operate da cittadini ucraini che vogliono tornare a casa per combattere i russi: "Sono giovani e anche uomini", spiega il console, aggiungendo che "tutti capiscono cosa succede in Ucraina. Le forze armate russe hanno iniziato il terzo bombardamento delle nostre città, in cui abitano milioni di ucraini. Le nostre forze armate stanno respingendo l'attacco, ma la situazione è grave. Speriamo bene, come si dice in italiano". La linea telefonica del Consolato a Milano resterà aperta 24 ore al giorno.
Imprenditore italiano a Odessa: In 7 giorni russi entrano in città
Ieri i russi hanno attaccato, tra le altre, anche la città di Odessa. Un imprenditore italiano residente lì da cinque anni, Ugo Poletti, ha parlato a Fanpage.it dei drammatici momenti sotto bombardamento e di cosa si aspetta possa accadere nei prossimi giorni: "In mattinata abbiamo avuto paura, non pensavamo che i russi potessero bombardare Odessa. Poi nel pomeriggio hanno smesso. Credo che entro una settimana potremmo avere l'esercito di Putin in città, forse a guerra già finita".