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Il Comune di Milano sperimenta i vigili in bicicletta per controllare le piste ciclabili: è polemica

L’assessore alla Sicurezza annuncia i vigli urbani in bicicletta per controllare la pista ciclabile di corso Buenos Aires e subito scoppia la polemica con l’opposizione.
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L'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, ha annunciato la sperimentazione di un nuovo servizio per gli agenti della Polizia Locale. I vigili urbani percorrerano in bicicletta la pista ciclabile più trafficata della città per controllare che tutte le regole vengano correttamente rispettate. Si tratta, ovviamente, di quella nel centrale Corso Buenos Aires, che già in passato ha scatenato non poche polemiche e che da qualche mese ha finalmente il cordolo di protezione. In questo modo le auto sono divise dalle bici tramite un piccolo marciapiede, che dovrebbe impedire gli investimenti.

La sperimentazione del Comune

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"Parte il servizio sperimentale degli agenti di Polizia locale in bici lungo corso Buenos Aires per il controllo della ciclabile. Al loro lavoro si affianca quello di agenti in moto lungo viale Monza. Il rispetto delle regole in strada è fondamentale per la sicurezza di tutti ma anche per una buona convivenza", ha scritto sulla propria pagina Facebook l'assessore alla Sicurezza. "Vedremo – ha poi aggiunto Granelli – nelle prossime settimane come procedere. Intanto buon lavoro agli agenti di #polizialocale di Milano e buona bicicletta a tutti i milanesi che la usano".

Polemiche da parte dell'Opposizione

L'iniziativa ha però subito suscitato molte polemiche da parte delle opposizioni in Consiglio comunale. "Di fronte a conducenti e personale ATM aggrediti, taxisti abusivi, spaccio e consumo di droga in diverse aree verdi della città, risse e aggressioni all’ordine del giorno, utilizzo improprio delle piazze tattiche con disturbo alla quiete pubblica, soprattutto in orario notturno, minimarket aperti di notte ricettacolo di degrado e illegalità, sembrerebbe che gli esponenti della sinistra milanese abbiano come priorità le piste ciclabili e l’eliminazione di posti auto; la sperimentazione annunciata oggi ne è l’ennesima dimostrazione", commentato Francesco Rocca di Fratelli d’Italia a Milano.

"Vista la sensibilità della Giunta Sala in materia, – ha aggiunto – è interessante capire quante sanzioni siano state elevate a Milano nel 2023 verso chi utilizza il monopattino con a bordo due/tre persone, chi utilizza la bicicletta sui marciapiedi, sulle strisce pedonali, in contromano e nelle carreggiate con la presenza delle piste o corsie ciclabili. In merito presenterò una Domanda a Risposta Immediata in Consiglio comunale".

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