Il Comune di Milano lascia le luci accese nei suoi palazzi tutte le notti
Il caro energia preoccupa tantissimi cittadini che, soprattutto con l'arrivo dell'inverno, sono spaventati dall'aumento del costo delle bollette. L'attenzione è quindi altissima. E a finire sotto la lente di ingrandimento sono soprattutto quelle Amministrazioni che si fanno promotrici di iniziative volte al risparmio, senza però prima controllare quanto accade nei loro beni.
Il riferimento è al Comune di Milano che sembrerebbe essersi dimenticato di spegnere le luci nei suoi immobili. Alcuni cittadini hanno infatti denunciato che negli edifici comunali di via Sile, le luci restano accese sia di giorno che di notte.
La proposta di Sala per ridurre gli sprechi
Una situazione paradossale che è stata portata avanti dai residenti solo alcuni giorni dopo l'annuncio del piano contro il caro energia messo in piedi dal Comune. Proprio alcuni giorni fa il sindaco Giuseppe Sala, ha affermato che, per ridurre gli sprechi energetici, i dipendenti comunali lavoreranno per un giorno a settimana in smart working.
L'attacco della Lega
Sul tema non è mancato l'affondo della Lega. La consigliera comunale Silvia Sardone ha infatti affermato: "Sala impone l'Area B, chiedendo di cambiare l'auto anche a chi l'ha comprata sei anni fa, ma poi lascia edifici pubblici di sette piani con la luce accesa di notte per giorni, con un notevole esborso per le case comunali".
A lei è arrivato anche il sostegno del collega e consigliere del Municipio 4, Davide Ferrari Bardile che, anche sul suo profilo Facebook, scrive: "Possibile che nessuno in Comune si sia accorto di un enorme edificio illuminato di notte?".