Il Comune di Milano incassa più dalle multe per Area C che dai ticket di ingresso
Il Comune di Milano incassa più dalle sanzioni per le violazioni di Area C che dai ticket di ingresso per il centro storico della città. È un dato che emerge all'indomani della seduta del Consiglio comunale in cui l'assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, ha presentato i numeri relativi alle multe emesse nel 2022. Le irregolarità registrate all'ingresso di Area C, ovvero della Cerchia dei Bastioni, hanno portato introiti che ammontano a quasi 79 milioni di euro, mentre ad oggi quelli che arrivano dai ticket di ingresso sono pari solo a 30 milioni di euro, meno della metà.
L'aumento del ticket porterà altri 15 milioni di euro
Dal 30 ottobre il costo del ticket di ingresso per il centro storico aumenterà, passando dagli attuali 5 euro ai 7,50 euro. Un costo che dovranno pagare tutti coloro che intendono entrare nella Cerchia dei Bastioni. Mentre per chi guida auto dalla classe Euro 5 diesel, senza Fap e con Fap e particolato superiore a 0,01 g/kWh, in giù non potranno proprio accedervi dal primo ottobre.
Inoltre, l'amministrazione comunale starebbe valutando l'ipotesi di far pagare il biglietto anche il sabato e nei giorni festivi, mentre per ora si paga solo dal lunedì al venerdì. Intanto, però, con l'aumento del ticket la giunta stima che gli incassi aumenteranno di circa 15 milioni. Mossa che, assicura l'assessora alla Mobilità Arianna Censi, "non è finalizzata a incassare, ma a non far entrare le auto in città".
Le multe per gli ingressi in Area C e Area B arrivano a 100 milioni di euro
Nonostante l'aumento, però, la cifra che il Comune incassa all'anno dalle sanzioni rimane di gran lunga superiore. Nel 2022 raggiungendo i 79 milioni hanno più che raddoppiato la somma entrata nelle casse milanesi dal regolare pagamento di ticket fermo a 30 milioni. A quei 79 milioni, si aggiungono quelli ottenuti dagli accessi non regolari in Area B. La ztl di Milano è la più grande d'Europa, non è necessario il pagamento di un ticket per le auto ammesse al suo interno, ma i 188 varchi hanno rilevato irregolarità che hanno portato all'emissione di oltre 20,5 milioni di euro di multe.
In generale, l'anno scorso il totale delle sanzioni ha superato i 229 milioni di euro, mentre nel 2021 erano 168 milioni. Rimane il fatto che non tutte le multe vengono riscosse, anzi. Dei 229 milioni che avrebbe dovuto incassare, ne sono entrati solo 95. L'assessore Granelli, tuttavia, ha spiegato che "il 40 per cento dell'aumento registrato tra il 2021 e il 2022 è imputabile alle multe della sosta".
