Il compagno di Nataly Quintanilla confessa l’omicidio: “Non volevo ucciderla, l’ho nascosta in un borsone”
![Pablo Gonzales Rivas, a sinistra (foto di Fanpage.it) e Johanna Nataly Quintanilla Valle, a destra (foto da Facebook)](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/29/2025/02/Pablo-Gonzales-Rivas-Johanna-Nataly-Quintanilla-Valle-milano-scomparsa-1200x675.jpg)
"L'ho uccisa io, non volevo": così Pablo Gonzalez Rivas ha confessato l'omicidio della compagna Jhoanna Nataly Quintanilla Valle, la 40enne di origine salvadoregna che era scomparsa lo scorso 24 gennaio dalla sua casa di Milano.
Durante l'interrogatorio durato oltre due ore davanti alla gip di Milano, Anna Calabi, il 48enne ha rivelato di averla uccisa senza volerlo e di aver poi deciso di sbarazzarsi del corpo perché preso dal panico. Rivas non ha saputo fornire un'indicazione precisa su dove avrebbe nascosto il cadavere, ma ha suggerito un'area lungo la strada per Cassano d'Adda. Ha poi aggiunto di aver nascosto il corpo in un borsone con le rotelle, ha però negato di averlo fatto a pezzi.
La gip dovrà ora decidere se convalidare il fermo disposto dalla pm Alessia Menegazzo e dall’aggiunta Letizia Mannella e se disporre la custodia cautelare in carcere per l'uomo, accusato di omicidio volontario pluriaggravato e occultamento di cadavere, così come chiesto dalla Procura di Milano.
Rivas aveva denunciato la scomparsa della donna solo una settimana dopo il giorno della sparizione, avvenuta il 24 gennaio. L'uomo aveva raccontato che la compagna si era allontanata di casa durante la notte, mentre lui stava dormendo, portando con sé due valige, il bancomat e i documenti. Secondo il 48enne, la donna stava attraversando un periodo emotivamente difficile, in cui pensava spesso alla morte. Un'informazione che era stata smentita delle amiche e dalla datrice di lavoro di Quintanilla, che l'hanno descritta come una persona sempre solare e dolce.
Ad aggravare la posizione dell'uomo erano stati poi i video delle telecamere del condominio in cui la coppia viveva: nelle immagini si vedeva la donna rincasare attorno alle 18:45 del 24 gennaio e non uscire mai più dallo stabile. Le registrazioni, però, avevano immortalato anche Rivas che nel cuore della notte, tra le 2 e le 3, era sceso nei box del palazzo e aveva caricato sulla sua automobile un grosso e pesante borsone. Secondo gli inquirenti, il corpo di Quintanilla si troverebbe proprio all'interno di quella valigia, di cui l'uomo si sarebbe sbarazzato il giorno successivo. Le ricerche del cadavere, fino a questo momento, si erano concentrate sul fiume Adda.