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Il caso della donna che cammina di notte per 20 chilometri, salvata dai carabinieri: era in stato confusionale

Una donna di 38 anni si è allontanata da una comunità di Lecco e ha camminato per 20 chilometri per poi ritrovarsi, in stato confusionale, ad Asso (Como): è stata salvata dai carabinieri.
A cura di Ilaria Quattrone
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

Nella notte tra lunedì 17 marzo e martedì 18 marzo, una donna di 38 anni è stata salvata dai carabinieri della stazione di Asso, comune che si trova in provincia di Como, dopo esser partita da Lecco e aver camminato per diversi chilometri. La 38enne è stata trovata in stato confusionale: non è ancora chiaro perché si trovasse lì e come mai abbia percorso tutta quella strada da sola.

La storia inizia con i militari impegnati in un normale servizio di pattugliamento. A un certo punto, hanno notato una donna che camminava in strada con un'aria disorientata. Hanno quindi deciso di avvicinarla per capire se avesse bisogno di aiuto e se le fosse successo qualcosa. La 38enne, una donna di origini straniera, è apparsa fin da subito in stato confusionale. Ai due carabinieri ha raccontato di essersi allontanata da una comunità di Lecco.

Avrebbe quindi camminato per venti chilometri. Tanto, troppo. Si sarebbe quindi trovata ad Asso senza alcun apparente motivo. I militari, ascoltata la sua storia, si sono attivati immediatamente per aiutarla. Hanno quindi contattato la struttura e gli operatori hanno confermato l'assenza della 38enne. Per lei non è stato necessario alcun ricovero in ospedale: è stata fatti trovata in buone condizioni di salute. Dopo averla tranquillizzata e aiutata, i militari l'hanno riaccompagnata in comunità dove è stata affidata alle cure degli operatori presenti nella struttura.

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