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Il caro energia manda in crisi le chiese: “Il riscaldamento è spento, copritevi bene per la messa”

Le chiese chiudono per risparmiare sulle bollette energetiche. Nel Comasco è stato ridotto il numero delle messe e un parroco ha invitato i fedeli a coprirsi di più per andare in chiesa.
A cura di Fabio Pellaco
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Foto di repertorio
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Il caro energia colpisce tutti: famiglie, imprese e anche per i luoghi di culto non ci sono sconti. Un parroco ha invitato i fedeli a vestirsi con abiti più pesanti per andare a messa perché il riscaldamento non sarà garantito, almeno non da subito.

Meno messe e in locali più piccoli

Positivo è il fatto che in queste prime settimane d'autunno le temperature non siano poi così rigide, ma a Mariano Comense, in provincia di Como, il parroco don Luigi Redaelli ha preso una drastica decisione per limitare gli sprechi energetici ed evitare di vedersi recapitare bollette da capogiro. Per tutto il periodo invernale saranno sospese le messe previste nel Santuario minore dedicato alla Madonna di San Rocco.

Per il santuario di via Alcide De Gasperi l'obiettivo è quello di ridurre a zero i consumi non necessari e così le celebrazioni eucaristiche saranno trasferite in via provvisoria in altre sedi. Nelle chiese maggiori del paese le messe feriali saranno garantite, ma saranno celebrate in locali più piccoli, adiacenti ai luoghi di culto.

"Un taglio ai costi che mettono in crisi le chiese"

Nessun cambiamento invece per le messe della domenica che continueranno a svolgersi all'interno delle chiese parrocchiali, con l'unica accortezza per i fedeli di indossare qualche maglione in più per non patire il freddo. Gli impianti di riscaldamento saranno accesi più avanti per limitare le spese che gravano sul bilancio della comunità pastorale di San Francesco in Mariano Comense.

"Il traguardo sarà quello di dare un taglio ai costi che stanno mettendo in crisi anche gli edifici religiosi, le strutture di aggregazione oratoriana e le realtà caritative", ha spiegato don Redaelli sulle pagine de "La Voce" il settimanale informativo delle parrocchie della zona.

In alcune chiese non si celebra messa in settimana

La decisione delle parrocchie di Mariano Comense segue di pochi giorni alcune misure analoghe prese da altre comunità in Lombardia, ma non solo.

Alcune parrocchie di Milano stanno cercando di abbattere il caro bollette con alcuni accorgimenti: a Legnano e Vanzaghello sono state sospese le messe infrasettimanali e le luci sul sagrato rimarranno spente. Inoltre la diocesi ha chiesto ai parroci di ritardare l'accensione del riscaldamento di tredici giorni, riducendone per tre giorni l'accensione e abbassando la temperatura di un grado.

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