“Il cadavere di un neonato galleggia nel Naviglio”: paura a Pavia, ma era una statuetta di legno
Grande spavento ma fortunatamente solo un falso allarme a Vellezzo Bellini, in provincia di Pavia, dove nel pomeriggio di oggi un passante ha creduto per alcuni momenti di aver avvistato un neonato galleggiare nelle acque del Naviglio Pavese. Il passante, allarmato per quella che pensava essere una macabra scoperta, ha immediatamente chiamato il 112 invocando l'intervento dei soccorsi.
"Il corpo di un neonato nel Naviglio", ma era una statuetta di legno
Sul posto allora l'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia ha inviato un'automedica in codice rosso, arrivata insieme ai carabinieri e ai vigili del fuoco di Pavia. Questi ultimi si sono calati nelle acque del canale per recuperare quello che si credeva un cadavere scoprendo, fortunatamente, che non si trattava del corpicino di un bambino, bensì di una statuetta di legno presumibilmente di un presepe. I soccorritori del 118, i militari e i pompieri sono quindi rientrati confortati dal fatto che nessun neonato avesse perso la vita.
Il cadavere di una donna trovato nelle acque del Naviglio Grande a Magenta
Lo scorso 22 settembre dalle acque del Naviglio Grande, a Magenta, era stato recuperato il cadavere di una donna. Il corpo era stato notato da alcuni passanti che avevano allertato le forze dell'ordine. Purtroppo gli operatori sanitari, accorsi con un'ambulanza, un'automedica e l'elisoccorso, fatto poi rientrare alla base, non avevano potuto fare altro che constatare il decesso della donna. Sulla vicenda hanno aperto un'indagine i carabinieri dopo essere intervenuti insieme ai vigili del fuoco e alla polizia locale.