Cosa ricorda la ragazza che ha denunciato la violenza sessuale dopo una serata in discoteca
Solo qualche immagine lampo che affiora alla memoria. Per il resto, è buio pesto. Ha solo ricordi sfuocati la 24enne milanese che stamattina, poco prima delle 8, ha chiamato il 112 per denunciare una violenza sessuale appena subita. Anche se difficile da ricostruire. La ragazza infatti ricorda poco e nulla: ad affiorare alla mente, alcuni flash.
I ricordi della ragazza
Il primo è la serata a ballare in discoteca, zona corso Como. Il secondo è il momento in cui ha abbandonato il locale, in compagnia di un buttafuori. Il terzo, quello decisivo: l'uomo, di cui non sa ricostruire le generalità, si sarebbe offerto di accompagnarla a casa. Un gesto apparentemente gentile. Poi la nebbia, e il risveglio poche ore dopo. Con la sensazione che sia successo qualcosa di molto brutto.
Il blackout della memoria
Cosa può aver causato questo totale blackout della memoria? Le massicce quantità di alcol ingerite durante la nottata in discoteca certo, che da sole non basterebbero però a giustificare una tale amnesia. Per questo motivo, gli inquirenti ipotizzano anche qualche sostanza extra – come il Ghb, la cosiddetta droga dello stupro, che la giovane potrebbe aver assunto senza essersene accorta.
Si attendono gli esiti degli esami
Intanto, parallelamente al lavoro della polizia, proseguono gli accertamenti da parte dei sanitari della clinica Mangiagalli di Milano, specializzata nella cura di questo genere di reati. La giovane non presenta lesioni o ferite evidenti. Ma si attende l'esito degli esami clinici.