Il 60enne dato per disperso in Valchiavenna è tornato a casa: aveva dimenticato a casa il cellulare
Allarme rientrato in Valchiavenna dove da qualche giorno erano iniziate le ricerche per trovare un uomo di 60 anni residente a Desio, in provincia di Monza e Brianza, di cui si erano perse le tracce. L'uomo, scomparso da venerdì, è tornato autonomamente a casa nel pomeriggio di ieri, domenica 6 marzo, sorprendendo tutti. Il 60enne si è scusato dicendo di aver dimenticato a casa il cellulare.
Tornato a casa l'uomo dato per disperso in Valchiavenna
Le ricerche per trovare il 60enne erano cominciate già da venerdì. Le ultime notizie lasciate dall'uomo lo volevano impegnato in un'escursione in Val Codera, in territorio di Novate Mezzola, provincia di Sondrio. Dopo aver lasciato casa, però, il 60enne era sparito nel nulla e i famigliari non hanno più avuto un contatto con lui. Per questo motivo, avevano lanciato l'allarme. Le ricerche, organizzate dalla VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del Cnsas, Stazioni di Chiavenna e di Madesimo, il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza di Madesimo, i Carabinieri della Compagnia di Chiavenna i Vigili del fuoco del distaccamento di Mese, la Protezione civile e la Croce Rossa, non avevano però portato a risultati.
Le zone battute dai soccorritori
I soccorritori si erano spinti fin sul sentiero percorso presumibilmente dal 60enne, con calate nelle zone più ripide. L'ipotesi seguita dalle squadre di ricerca era che l'uomo potesse essere arrivato in zona con un treno, motivo per cui oggi i soccorritori avrebbero perlustrato la zona della stazione ferroviaria. Le ricerche sono quindi state interrotte definitivamente con il rientro a casa del 60enne.