Il 21enne rimasto ferito nell’incidente sul lavoro stava imparando il mestiere dai due operai che sono morti
Era uno dei primi giorni di lavoro e per questo si trovava sul cestello della gru con gli altri due operai: stava imparando come si potano gli alberi anche a diversi metri di altezza. Claudio, 21 anni, era in fase di apprendimento quando poi è avvenuta la tragedia. Mercoledì 12 aprile il cestello della gru ha ceduto: i tre operai sono precipitati a terra. Due di loro, Angelo Zanin e Dario Beria, sono morti schiacciati sul posto dell'incidente. Claudio si trova ricoverato in gravissime condizioni in ospedale: non è ancora fuori pericolo, ma le sue condizioni sono stabili.
Claudio voleva imparare il mestiere da vivaista
In ospedale Claudio lotta tra la vita e la morte. Da poco si era diplomato all'istituto Ipsia Calvi di Pavia. Aveva poi lavorato come operaio in altre aziende prima di decidere di imparare il mestiere da vivaista. Lo scorso mercoledì aveva deciso di salire sulla gru con gli altri operai più esperti per sistemare alcuni rami che si erano staccati e avevano già dato alcuni problemi alla vicina scuola elementare Fratelli Cervi a Opera, alle porte di Milano. Il lavoro quindi doveva essere fatto il prima possibile e qui la decisione di prendere parte all'attività per imparare dai più esperti come si faceva. Poi la tragedia.
Morti sul colpo i due operai esperti
Tutto è accaduto in pochi minuti: il ramo della gru ha ceduto e durante la caduto il cestello ha schiacciato i tre operai. Angelo Zanin e Dario Beria sono morti sul colpo mentre il 21enne è stato soccorso in codice rosso: le sue condizioni restano disperate. Tutti ora sperano in un suo recupero. Secondo i medici le sue condizioni sono gravi ma stabili. "È un ragazzo d'oro, uno con la testa a posto, speriamo se la cavi", ha dichiarato il sindaco di Casteggio, Lorenzo Maria Vigo.