Ikea apre in centro a Milano (ma senza mobili)
Ikea apre in centro a Milano, ma senza mobili. No, il colosso dell'arredamento fondato dallo svedese Ingvar Kamprad non ha modificato il proprio core business. Più semplicemente, quello aperto a pochi passi dal Duomo, in via Albricci, è un "planning studio": uno studio di progettazione dove consulenti Ikea aiutano i clienti a progettare l'arredamento di cucine, camere da letto o soggiorni.
Nel Milanese Ikea impiega duemila dipendenti
Proprio a Milano, per la precisione a Cinisello Balsamo, nell'ormai lontano 1989 il colosso dell'arredamento svedese aprì il suo primo store. Oggi i punti vendita del Milanese sono tre (a Carugate, Corsico e San Giuliano Milanese) e le persone impiegate sono duemila. "L'accoglienza data dalla città di Milano ad Ikea è stata sorprendente fin dalla nostra prima apertura a Cinisello Balsamo 32 anni fa – sottolinea la country retail manager e country sustainability officer di Ikea Italia, Asunta Enrile, in una nota -. Ora i nostri specialisti di progettazione sono pronti a incontrare i milanesi anche in questo nuovo planning studio, per ispirarli e trovare soluzioni per massimizzare lo spazio nelle loro case".
Il planning studio (ne esistono di simili anche a Londra, a Roma e in tante altre città) è un nuovo modello di business per Ikea, da sempre focalizzata su ampie superfici commerciali in zone periferiche delle città. La sfida è ora puntare su location più contenute (quella di via Albricci si estende su 800 metri quadrati) per fornire ai clienti un'alternativa ai grandi negozi dell'hinterland. Un esperimento simile per certi versi venne tentato da Ikea nell'aprile del 2015, quando in occasione del Salone del Mobile la multinazionale aprì un temporary store in via Vigevano, in zona Navigli.