I vandali danneggiano due panchine rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne
Vandali contro la panchina rossa in piazza Enrico Bai a Vergiate, in provincia di Varese, nella Giornata internazionale della donna. Nella notte di oggi martedì 8 marzo la panchina, che si trova in piazza Enrico Baj, è stata imbrattata con della vernice, sfregiando il simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. A dare la notizia è stato il sindaco di Vergiate Daniele Parrino tramite un post pubblicato sulla sua pagina Facebook: "Questa notte è stata vandalizzata la panchina rossa, simbolo della lotta contro il femminicidio. Un tale gesto fatto proprio nella giornata dedicata alle donne è ancora più vergognoso! Avviso questi ‘signori' che la Polizia locale sta visionando le telecamere di piazza Baj e faremo di tutto affinché questo gesto infame non resti impunito!". Non possono restare impuniti gli autori di questo gesto: per questo motivo gli agenti stanno cercando in tutti i modi di risalire all'identità dei vandali.
Altra panchina rossa bersaglio dei vandali ad Angera
Stesso resto è stato commesso ad Angera, sempre in provincia di Varese: l'amministrazione comunale aveva posizionato la panchina sul lungolago proprio per la Giornata internazionale contro al violenza sulle donne il 25 novembre del tre anni fa. Da allora il simbolo era rimasto in città. "Come volevasi dimostrare: atto di prevaricazione e stupidità, anche ad Angera" scrive il sindaco Alessandro Paladini Molgora, postando la foto della panchina imbrattata di vernice bianca sulla sua pagina Facebook. Poi il primo cittadino scrive: "Augurio che mi sento di fare e chiedere alle donne è che si dedichino di più alla politica.Potrebbe anche essere che si battibeccherà di più (secondo un vecchio adagio) ma penso che prevarrebbe il buon senso e si eviterebbero gli eccessi di aggressività e guerrafondai, tipici dell’uomo (secondo un altro vecchio adagio, sempre attuale)".