“I morti nei camion una fake news”, il Comune di Bergamo prepara la querela
Dopo la frase choc della consigliera comunale leghista toscana Eleonora Leoncini, che ha definito una "fake news" la foto dei camion militari che la scorsa primavera trasportavano nei cimiteri di altre regioni le vittime bergamasche del Coronavirus, il Comune di Bergamo ha affermato di star preparando una querela che discuterà lunedì 28 dicembre.
Per il Comune ci sono gli estremi per una querela
Gli avvocati dell'amministrazione comunale hanno infatti affermato che ci sono tutti gli estremi per la denuncia e che avranno novanta giorni di tempo per rifletterci e in caso presentarla. Già l'assessore ai Servizi cimiteriali di Bergamo Giacomo Angeloni, che ha definito quanto detto come un insulto inaccettabile nei confronti dei bergamaschi e dei famigliari delle vittime, aveva affermato sul suo profilo Facebook di essere pronto a querelare di propria iniziativa la consigliera. Sulle frasi della collega di partito si è espresso anche il leghista e deputato bergamasco Daniele Belotti: "Verificherò al meglio la situazione e poi spiegherò alla consigliera un paio di cose in modo educato e pacato".
La frase choc della consigliera
"I morti nei camion a Bergamo sono una fake news perché erano le stesse foto del passato": ha detto la consigliera comunale di San Casciano, responsabile della Lega nel Chianti, durante una seduta del consiglio comunale. A denunciare l'accaduto è stato il Partito democratico che, attraverso un video su Facebook, ha affermato: "Il dolore delle loro famiglie è una fake news. Qui siamo oltre l’espressione di opinioni. Qui siamo alla follia totale. Il segretario della Lega Matteo Salvini non ha nulla da dire?". Poco prima di questa frase, la Leoncini aveva sollevato anche alcuni dubbi sull'importanza dei vaccini affermando che bisogna portare rispetto anche per tutte le persone morte o che hanno riportato gravi reazioni ai vaccini stessi.