I genitori di Francesco, morto a soli 7 mesi: “Ci hai insegnato il vero significato della parola amore”
Appena nato ha dovuto subito fare i conti con una malattia che lo portava ad avere insufficienze respiratorie. Un male che è stato più forte di lui, così piccolo, eppure necessariamente con l'animo già da "guerriero". Francesco Consoli, neonato di appena 7 mesi, non ce l'ha fatta: è morto negli scorsi giorni. I suoi genitori Ilaria Murtas e Nicola Consoli, quest'ultimo piuttosto noto tra Mantova e Brescia per via del suo passato da calciatore dilettante, hanno condiviso su Facebook il loro dolore per la tragica perdita, ma anche il ringraziamento per tutti coloro che in questi mesi hanno cercato di curare Francesco, con due post diventati virali.
Il neonato era in cura presso la Clinica pediatrica De Marchi di Milano
Il neonato era in cura presso la Clinica pediatrica De Marchi di Milano, struttura d'eccellenza del Policlinico i cui medici, infermieri e operatori socio sanitari si sono prodigati per cercare di salvare la vita al bimbo. "Non ci avete mai fatto sentire soli e ci avete insegnato tanto con la vostra competenza, umanità gentilezza, disponibilità e amore – ha scritto la mamma di Francesco su Facebook per ringraziarli -. Siamo fortunati ad avervi conosciuto, vi porteremo nel cuore e vi verremo a trovare spesso, siete parte di noi".
Il padre del neonato, che abita a Mantova con la moglie ed è un personal trainer, ha pubblicato uno scatto che ritrae Francesco assieme ai suoi genitori: "Dopo solo 7 mesi è volato in cielo il nostro Piccolo Grande Guerriero Francesco – ha scritto il papà -. Lui ci ha insegnato il vero significato della parola amore. Custodiremo questo suo insegnamento dentro i nostri cuori!". Dai genitori è arrivato poi l'invito a effettuare donazioni all'Associazione bambino nefropatico, onlus con sede proprio in via della Commenda presso la clinica De Marchi che aiuta i bambini affetti da patologie ai reni e le loro famiglie.