I genitori del maestro arrestato per pedofilia lo istruiscono per la perizia psichiatrica: le intercettazioni
I genitori dell'insegnante di religione, in carcere con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di quattro bambini di un asilo di Milano, hanno provato a istruire il figlio affinché la perizia psichiatrica fosse a suo favore. È quanto emerso durante un colloquio tra loro te al carcere di San Vittore che probabilmente non sapevano di essere intercettati.
La perizia chiesta dalla difesa
L'insegnante si sottoporrà comunque alla perizia psichiatrica: il giudice per l'udienza preliminare Lorenza Pasquinelli ha conferito l'incarico allo psichiatra Marco Lagazzi. Così è stata accolta l'istanza dell'avvocato difensore, la legale Maria Cristina Amoruso. Ora lo psichiatra dovrà valutare se l'indagato era capace di intendere e di volere al momento dei fatti: spetterà anche al medico accertare o meno la pericolosità sociale dell'insegnante.
L'arresto lo scorso marzo
Per l'insegnante di 35 anni era accusato l'arresto in flagranza lo scorso 29 marzo: è accusato di aver violentato sessualmente quattro bambini tra i 4 e i 5 anni dell'asilo in cui lavorava. La prima a insospettirsi è stata una maestra che ha ascoltato delle frasi insolite dette da alcuni bambini: i piccoli si riferivano all'arrestato.
Stando alle prime informazioni, il 35enne faceva abbassare i pantaloncini ai bambini e procedeva poi con la violenza che consisteva in palpeggiamenti nelle parti intime. Subito l'insegnante si è rivolta alle autorità: gli agenti del Nucleo tutela donne e minori della Polizia locale hanno subito posizionato le telecamere all'interno della scuola fino a quando il 35enne non è stato sorpreso a commettere il reato. Le manette sono scattate già dopo un'ora dall'inizio delle intercettazioni audio e video.