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I due escursionisti morti erano già stati sulla Grigna una settimana prima: lì 6 vittime in 8 settimane

Il 36enne Riccardo Farina e l’amico di sempre, il 39enne Christian Cornago, sulla Grigna, la montagna lecchese, c’erano stati anche la scorsa settimana: sabato 25 febbraio sono tornati e purtroppo sono rimasti vittime di un incidente.
A cura di Giorgia Venturini
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Conoscevano bene le montagne della Lombardia. Il 36enne Riccardo Farina e l'amico di sempre, il 39enne Christian Cornago, appena potevano fuggivano in alta quota. Conoscevano anche la Grigna, sulla montagna lecchese c'erano stati anche la scorsa settimana. Sabato 25 febbraio avevano deciso di tornarci, forse per fare un nuovo sentiero. Questa volta la loro gita si è trasformata in tragedia: i due amici sono precipitati mentre erano impegnati nella scalata. Per loro nulla sono serviti i soccorsi. Quando i medici sono arrivati sul posto li hanno già trovati morti.

La tragedia sabato sulla Grigna

Sabato scorso erano usciti di casa e avevano raggiunto il versante Ovest del Grignone, montagna nota anche come Grigna Settentrionale. Con l'adeguata attrezzatura ed esperienza avevano deciso di raggiungere la vetta scalando una zona vicino al Canalone Ovest, a circa 2.100 metri di quota. Li precedevano di pochi minuti una cordata di alpinisti. Sono stati loro a lanciare l'allarme al soccorso alpino non vendendoli più arrivare in vetta: sono stati poi i soccorritori con l'elicottero ad avvistarli in fondo a un burrone. I loro corpi sono stati recuperati poco dopo.

Avevano comprato casa sullo stesso pianerottolo

Entrambi abitavano in provincia di Bergamo, Farina ad Almè e Cornago a Valbrembo. Qui ora la comunità è incredula per quanto accaduto. In molti conoscevano i due ragazzi, cresciuti insieme sui banchi di scuola. Un'amicizia che è durata anche in età adulta tanto che avevano deciso di comprare casa sullo stesso pianerottolo. Da sempre li legava la passione per la montagna. Saranno insieme anche nel giorno dei funerali: saranno celebrati mercoledì primo marzo alle 9,30 e poi saranno sepolti nel cimitero di Almè.

Sempre sulla stessa montagna la settimana prima era precipitato l'alpinista Francesco Luiso, di 33 anni.  Anche lui è morto dopo essere caduto per un centinaio di metri dal canalone di sinistra della Grigna Settentrionale. La stessa sorte poi è toccata pochi giorni dopo ai due amici Bergamaschi.

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