I compagni di classe di Mattia, il bimbo di 5 anni morto sul Mottarone: “È in cielo come gli angeli”
"Sono tanti i cittadini che hanno manifestato la loro vicinanza alla famiglia. Avevano progettato il matrimonio per il 24 di giugno, l'avrei celebrato io. Questa cosa aggiunge ulteriore dolore". A parlare a Fanpage.it è il sindaco di Vedano Olona Cristiano Citterio, paese di origine di Vittorio e Elisabetta, la coppia che ha perso tragicamente la vita insieme ad altre dodici persone nell'incidente della funivia sul Mottarone. Con loro, ha perso la vita anche il figlio Mattia di appena cinque anni. Il primo cittadino del paese in provincia di Varese spiega che "la preside della scuola di Mattia ci ha ricevuto e abbiamo conosciuti i compagni di classe e gli insegnati. Ancora tutti dobbiamo realizzare quello che è successo".
I compagni di Mattia: È in cielo come gli angeli
Citterio sottolinea come la tragedia riguardi tutta la nazione: "Una cosa che non doveva accadere nel terzo millennio, quando l'uomo sta progettando di andare su Marte e succedono ancora queste cose in una giornata che doveva essere di festa". La preside della scuola dell'infanzia "Redaelli Cortellezzi" Paola Tadiello, ha spiegato che "questa mattina i bambini arrivavano molto agitati. Qualcuno sapeva, qualcun altro no". Per questo motivo, spiega a Fanpage.it, "ho chiesto alle insegnanti di riunirsi tutte insieme, comprese coloro che avevano il turno di pomeriggio, per lavorare con i bambini, ascoltarli ed elaborare quello che è successo". I piccoli hanno quindi disegnato un cartellone raffigurando un angelo, chiamato Mattia. "Mattia sarà assente per tanti giorni, per sempre, non c'è più. È in cielo com un angelo", si legge sul foglio colorato dai compagni di scuola del figlio di Vittorio ed Elisabetta. La preside sottolinea poi che "la Comunità c'è e in questi momenti drammatici, di dolore, abbiamo voluto dire che noi ci siamo. Per dare un abbraccio che non si può dare, per far vedere che ci siamo".