Hostess reagì dopo 20 secondi alle molestie, Procura fa ricorso contro assoluzione ex sindacalista
Farà ricorso in Appello la Procura di Busto Arsizio contro l'assoluzione dell'ex sindacalista Raffaele Meola, accusato da una hostess di Malpensa di molestie sessuali. Lo riporta La Prealpina spiegando che i termini per depositare il ricorso scadono il prossimo 10 febbraio. A presentare ricorso sarà anche l'avvocato di Barbara D'Astolto, Teresa Manenti.
Hostess molestata, Procura fa ricorso contro assoluzione ex sindacalista
L'assoluzione di Raffaele Meola aveva provocato una serie di polemiche specialmente per il passaggio della motivazione della sentenza in cui si parlava di "toccamenti e baci, iniziati da un mero massaggio sulle spalle" che "sono poi stati protratti per circa trenta secondi in cui la persona offesa ha continuato a sfogliare e a leggere i documenti senza manifestare dissenso". La hostess di 45 anni aveva commentato dicendo: "Una donna non ha diritto di rimanere impietrita e paralizzata davanti a una molestia?". Ma per i giudici l'ex sindacalista era in piedi dietro la donna e la mancata reazione da parte sua avrebbe indotto una percezione sbagliata della sua volontà.
Meola assolto nonostante la "valenza sessuale degli atti compiuti"
Meola è stato quindi assolto per insussistenza del fatto nonostante i giudici abbiano sottolineato come non vi è alcun dubbio "sulla valenza sessuale degli atti compiuti". Sarà ora la Corte d'Appello di Milano a cercare di fare ulteriormente luce su quanto accaduto: i giudici del secondo grado potranno confermare la sentenza del primo oppure annullarla condannando l'imputato.