Ha legato a una sedia la compagna nuda e l’ha picchiata: condannato a 6 anni e mezzo
È arrivata una condanna a sei anni e mezzo per un uomo accusato di sequestro di persona, maltrattamenti e furto dal giudice per l'udienza preliminare di Milano. I fatti risalgono allo scorso giugno quando l'uomo, un 34enne francese di origini nordafricane, aveva prima svestito la compagna e poi le ha legato polsi e caviglie a una sedia. Dopo era iniziata la violenza. Infine l'ha imbavagliata, le ha preso il telefonino e la chiusa in casa.
La donna era riuscita a mettersi in salvo
La donna è riuscita fortunatamente a salvarsi: con un gomito ha premuto l'interruttore ed è riuscita ad alzare la tapparella e a chiedere aiuto. A sentirla erano stati i suoi vicini che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. Alle forze dell'ordine la donna, italiana di 37 anni, ha raccontato – come riporta La Repubblica – di aver ospitato l'uomo in casa dopo aver iniziato con lui una relazione sentimentale nel gennaio dello scorso anno.
La donna era già finita in ospedale
Pochi mesi dopo però l'uomo era diventato subito violento picchiando più volte la donna. Era finita anche in ospedale ma allora non aveva trovato il coraggio per denunciare: ai medici aveva raccontato che era caduta dal monopattino. Poi l'episodio del sequestro di persona. Da lì erano scattate le indagini.
La condanna a sei anni e mezzo
Ora invece è arrivata la condanna a sei anni e mezzo per le accuse con le accuse di sequestro di persona, maltrattamenti e furto. Si tratta purtroppo dell'ennesima condanna per maltrattamenti nei confronti di una donna. In questo caso la sentenza di primo grado è arrivata poche ore prima la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.