Guida senza patente e sotto l’effetto della droga, fugge dai carabinieri ma si schianta: 40enne arrestato
Un 40enne è stato arrestato dai carabinieri perché accusato di fuga a seguito di un incidente con feriti, di resistenza a pubblico ufficiale, di guida senza patente e in stato di alterazione psicofisica per uso di stupefacenti. I militari sono riusciti a bloccarlo nel territorio comunale di Broni (in provincia di Pavia) dopo che aveva provato a seminarli finendo contro un'altra auto. Una volta bloccato, il fuggitivo avrebbe colpito i carabinieri con calci e pugni. In ospedale, il prelievo del sangue ha accertato la sua positività alle sostanze stupefacenti ed è stato sottoposto ai domiciliari. La donna alla guida dell'altra vettura è stata medicata in ospedale dove le sono state riscontrate lesioni guaribili in 15 giorni.
La fuga contromano e lo schianto contro la Fiat Punto
Era il tardo pomeriggio di lunedì 3 giugno quando a Campospinoso, nel Pavese, il 40enne ha incrociato una vettura dei carabinieri lungo la provinciale 617. I militari gli avevano già revocato la patente perché sorpreso alla guida sotto effetto di alcol e droga e sottoposto a fermo amministrativo l'auto. Così, temendo di essere fermato, il 40enne si è dato alla fuga a bordo della sua Nissan Micra viaggiando ad alta velocità e imboccando alcune strade in contromano.
Arrivato a Broni, il 40enne si è schiantato contro una Fiat Punto, facendo finire entrambi i veicoli fuori strada ribaltati su un fianco. A quel punto, il 40enne ha provato a fuggire a piedi ma è stato fermato dai carabinieri della squadra Radiomobile della Compagnia di Stradella e della Stazione di Broni. Il passeggero che era in auto con lui, invece, è riuscito ad allontanarsi nelle campagne circostanti facendo perdere le proprie tracce.
La decisione del giudice e le condizioni della 42enne
Trasportato al Policlinico San Matteo di Pavia, i medici hanno visitato il 40enne e hanno giudicato le sue lesioni riportate nell'incidente guaribili in 10 giorni. Il prelievo del sangue ha accertato la sua positività alle sostanze stupefacenti. I militari, poi, hanno perquisito la Nissan trovando al suo interno 1 grammo di cocaina. Il rito direttissimo che si è svolto oggi, 4 giugno, ha deciso che il 40enne sarà sottoposto ai domiciliari con il permesso di uscire di casa per andare al lavoro.
Anche la 42enne che si trovava al volante della Fiat Punto è stata trasportata in ospedale. I sanitari le hanno riscontrato lesioni guaribili in 15 giorni.