Guida con il cellulare in mano, multata l’assessora alla Mobilità di Pavia Alice Moggi: “Ho sbagliato e pagherò”

Alice Moggi, vicesindaca di Pavia nonché assessora alla Mobilità e Legalità, è stata multata da una pattuglia della polizia locale perché guidava tenendo lo smartphone in mano. La 46enne è stata intercettata mentre guidava la vettura di una sua conoscente in zona Policlinico San Matteo: "Avevo il vivavoce bluetooth dell'auto, ma avevo il telefono in mano", ha dichiarato con un post su Facebook, "ho sbagliato e quando si sbaglia, si paga". Moggi è stata sanzionata con 250 euro di multa e sospensione della patente.
Moggi è stata fermata da una pattuglia di motociclisti della polizia locale lo scorso martedì pomeriggio, 8 aprile. La vicesindaca di Pavia stava guidando l'auto di proprietà di una conoscente e aveva il telefono in mano, per questo motivo gli agenti le hanno chiesto di accostare in viale Taramelli. L'assessora alla Mobilità e Legalità, tra gli altri incarichi che ricopre, ha spiegato in un post su Facebook: "Non sapevo e non ho pensato che bastasse avere il telefono in mano, come invece previsto dal nuovo Codice della Strada", per questo motivo è stata sanzionata.
Per quanto riguarda il dibattito che si è sviluppato sulla questione anche a livello politico, Moggi ha commentato: "Mi importa poco delle polemiche sterili, mi spiace invece non aver avuto la giusta attenzione ed essere stata superficiale", promettendo di stare "ancora più attenta e spero lo facciano tutti". Nel frattempo, la vicesindaca continuerà a sostenere in consiglio comunale la proposta di rendere Pavia una "Città 30", abbassando i limiti di velocità in diverse strade del centro in nome di una maggiore sicurezza.