Grazie ai vaccini quest’anno in Lombardia 56 persone in terapia intensiva: l’anno scorso erano 903
I contagi e i ricoveri in Lombardia continuano ad aumentare. In tre giorni, i reparti ospedalieri hanno ricevuto più di cento nuovi pazienti, ricoverati perché contagiati dal Covid. Al momento, però, tengono le terapie intensive, che aumentano, e non sempre, di poche unità al giorno. I contagi, a loro volta, stanno sensibilmente aumentando rispetto agli ultimi dati a cui siamo abituati, numeri contenuti grazie alla campagna vaccinale, ma emergono con un cospicuo aumento dei tamponi effettuati ogni giorno. La situazione, quindi, per il momento, non appare grave come la seconda ondata del contagio dell'anno scorso.
Dati a confronto: un anno fa quasi mille persone in terapia intensiva
Come si evince infatti da una tabella che mette a confronto i dati di oggi, 18 novembre 2021, a quelli di un anno fa, la quarta ondata del contagio da Covid-19 che si sta abbattendo sulla Lombardia sta provocando conseguenze di minore intensità sulla popolazione. Sul lato dei tamponi effettuati, un anno fa, il 18 novembre del 2020, furono 38.100 quelli analizzati, contro i 135.080 di oggi. Allora, la positività riscontrata sul totale dei tamponi era pari al 20 per cento. Oggi si ferma all'1,2. Il dato più esplicativo dell'importanza della vaccinazione contro il Covid riguarda però quello dei ricoveri.
Il 18 novembre 2020 in Lombardia erano ricoverate in ospedale 8.323 persone. Di queste, 903 si trovavano nei reparti di terapia intensiva. Ad un anno di distanza, nei reparti ordinari dei nosocomi ci sono 584 ricoverati. Di loro, 56 si trovano in Rianimazione. Il dato più importante, che dà una spiegazione chiara del quadro e del confronto tra l'anno scorso e quest'anno, è quello sulla percentuale di cittadini vaccinati. Dodici mesi fa nessuno dei lombardi aveva ricevuto dosi vaccinali in quanto non ancora in commercio. Quest'anno, il 90 per cento degli aventi diritto hanno protezione contro il Covid.