Gli spaccano il naso e la mandibola fuori da un bar: aveva chiesto a una ragazza di liberare il bagno
Lo hanno preso a calci e pugni in faccia. Gli hanno spaccato la mandibola e il naso ed è stato ricoverato in ospedale e dimesso con una prognosi di quaranta giorni. È successo a Brescia dove un uomo è stato aggredito perché avrebbe chiesto a una ragazza di liberare il bagno di un bar. Una motivazione che avrebbe scatenato la furia del fidanzato della giovane. All'arrivo dei carabinieri, quest'ultimo è scappato.
La richiesta di liberare il bagno
L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di sabato 29 gennaio intorno alle 17: il locale si trova in Piazza Vescovado. Sulla base di una prima ricostruzione, la vittima avrebbe chiesto a due ragazze di liberare il bagno del bar. Non si sa in che modi o che toni abbia utilizzato per questa richiesta. Fatto sta che, una volta uscite dal bagno, una delle due ha raccontato quanto accaduto al suo fidanzato.
L'aggressione e il ricovero in ospedale
Il ragazzo, un uomo di 25 anni, ha aspettato che l'altro uscisse. Si è innescata immediatamente una discussione. Dalla lite, si è poi passati all'aggressione fisica: l'uomo è stato preso a calci e pugni anche quando si trovava a terra. Ha riportato una frattura alla mandibola, tanto da essere operato per ricostruirla, e una al naso. È stato poi dimesso dall'ospedale con una prognosi di quaranta giorni. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno svolto i rilievi, acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza e ricostruito la dinamica della vicenda: al loro arrivo, il 25enne è infatti scappato. Stando a quanto spiegato dai carabinieri a Fanpage.it, non è stato ancora identificato.