Gli aumenti previsti dal Comune di Milano per il 2023: dai trasporti ai servizi funebri
Dai biglietti dei mezzi pubblici alla retta degli asili nidi, dai servizi funebri alle mense scolastiche. "Si tratta di adeguamenti Istat evitati per anni", dichiara il sindaco Beppe Sala. L'effetto, in ogni caso, è quello di un aumento del costo della vita di tutti i giorni per i cittadini di Milano. Ma quali saranno le principali voci di spesa che impatteranno sui milanesi?
Il biglietto dei mezzi pubblici Atm
Il primo luogo aumenta il costo dei biglietti del trasporto pubblico. Dai primi di gennaio, infatti, il ticket giornaliero di metropolitana e mezzi di superficie sale da 2 euro a 2,20 euro: sebbene il prezzo degli abbonamenti urbani mensili e annuali rimarrà invariato, carnet e titoli settimanali subiranno un rialzo dei costi: aumenta il carnet da dieci corse da 18 euro a 19,50 euro, il giornaliero da 7 euro a 7,60 e il biglietto valido per tre giorni da 12 a 13 euro. I soli abbonamenti urbani che subiscono rincari sono quelli settimanali, che salgono da 17 a 18,50 euro. Uscendo, invece, dai confini della città vengono ritoccati anche i mensili. Per quanto riguarda le zone Mi1-Mi8 e Mi1-Mi9: i primi passano da 87 euro (65 per gli under 26 e over 65) a 88 euro (66 per gli under 26 e over 65), i secondi da 87 euro (65 per gli under 26 e over 65) a 89 euro (67 per gli under 26 e over 65). A pesare sulla decisione anche l'arrivo della neo metropolitana blu M4, che per il momento copre solo le fermate comprese tra Linate Aeroporto e Dateo.
I servizi educativi e scolastici del Comune
Ma non solo. A Milano arriva anche il rincaro mense scolastiche. Sale infatti dell'8 per cento circa (adeguato a ogni fascia Isee) il costo del servizio nelle strutture comunali, così come le tariffe di iscrizione a nidi e sezioni primavera. Per la mensa di uno studente delle elementari a Milano, insomma, una famiglia con Isee superiore a 27 mila euro (la più alta) spenderà 734,40 euro all'anno, ovvero 54,40 in più degli attuali 680 euro. Al contrario, una famiglia con Isee tra 2mila e 4mila (la più bassa: al di sotto di questa soglia il servizio scolastico è gratuito) spenderà 254,90 euro in totale, per un aumento di 18,90 euro. In crescita anche le rette per sezioni primavera e asili nidi: per questi ultimi la quota mensile massima per i residenti a Milano passa da 465 a 502,20 euro (ossia + 37,20 euro).
Le tariffe per i servizi funebri a Milano
Il rialzo dei prezzi generali investe infine anche i servizi funebri e cimiteriali del Comune di Milano: il prezzo convenzionato rispetto al 2022 passa infatti da 1.484,08 a 1647,33 euro. Altri esempi? Il trasporto immediato della salma da 59,81 a 66,39 euro, la vestizione da 131,60 a 146,08 euro, la cremazione da 286,63 a 318,16 euro, la dispersione delle ceneri nei cimiteri da 105,86 euro a 117,5 euro.