Gli attivisti di Ultima Generazione bloccano il traffico a Milano: la nuova protesta per l’ambiente
Nuova protesta degli attivisti di Ultima Generazione. La nuova manifestazione per l'ambiente si sta tenendo in via Palmanova a Milano. Il motto è sempre lo stesso: "Non paghiamo il fossile". Esattamente come due giorni fa i ragazzi hanno invaso la strada con l'obiettivo di fermare il traffico.
Per qualche minuto infatti le auto si sono fermate con l'eccezione di un'automobilista che è stata fatta passare perché aveva un aereo da prendere. Gli attivisti hanno aperto un varco anche per un medico, dopo molta insistenza da parte di quest'ultimo, che doveva andare a visitare un bambino. Dopo poco il traffico è stato ripristinato completamente.
Chi sono gli attivisti in protesta
Tra gli attivisti c'era anche un ragazzo disabile che ha chiesto ai cittadini di non trattarlo diversamente perché su una sedia a rotelle. E il leader degli attivisti, il 20enne Simone Ficicchia: il ragazzo era finito al centro della cronaca giudiziaria perché nei suoi confronti la Questura di Pavia aveva richiesto la sorveglianza speciale di un anno, poi respinta dal Tribunale di Milano.
Le denunce erano scattate per le diverse manifestazioni e flash mob: era stato richiesto che a Ficicchia fosse applicato il codice antimafia che gli avrebbe portato misure di sorveglianza come l'obbligo di dimora e forme di controllo costanti da parte delle forze dell'ordine. Poi alla fine il Tribunale non ha applicato né il codice antimafia né nessuna di queste misure.
Altra manifestazione due giorni fa
Solo due giorni fa altra manifestazione: i ragazzi di Ultima Generazione avevano bloccato il traffico in zona Garibaldi a Milano. Anche in quel caso i giovani erano scesi in strada con un grande striscione che ha occupato entrambe le carreggiate. Sul posto, esattamente come oggi, si sono presentati i carabinieri che al termine della protesta hanno portato cinque manifestanti in caserma per accertamenti.