Avvicinava ragazzine e le molestava mostrando le parti intime: arrestato per atti osceni e pedopornografia
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Un uomo è stato arrestato a Darfo Boario Terme, comune che si trova in provincia di Brescia, perché accusato di atti osceni e pedopornografia online. I carabinieri della compagnia di Breno stavano indagando sul caso da diverso tempo. Le investigazioni erano partite dopo alcune comunicazioni arrivate in caserma e diversi racconti pubblicati su internet da genitori. In tutti i casi, hanno spiegato che le figlie erano state molestate.
Tra i messaggi raccolti, c'era quello di un uomo che, lo scorso 17 gennaio, ha raccontato quanto subito dalla figlia: "Buonasera a tutti, cerco aiuto!". L'uomo ha poi chiesto a chiunque avesse telecamere attive in due vie particolari, di contattarlo: "Oggi nel tornare a casa da scuola verso le 13 e 10 ,mia figlia di 11 anni è stata avvicinata da un'auto piccola di colore grigio, con un uomo che la pedinava, si è avvicinato e ha aperto la portiera e aveva i pantaloni calati!".
"Fortunatamente è scappata a casa e non è successo nulla, logicamente era terrorizzata. Abbiamo già contattato le forze dell'ordine! Fate attenzione anche ai vostri figli!", ha concluso. I carabinieri hanno quindi avviato immediatamente le indagini. Hanno così scoperto che effettivamente c'era un quarantenne che a bordo della sua automobile, con la scusa di chiedere informazioni, avvicinava le ragazzine.
E proprio quanto le adolescenti affiancavano il veicolo, venivano molestato: il quarantenne infatti mostrava le sue parti intime. È stata quindi perquisita la sua abitazione e, all'interno della sua casa, sono stati trovati dei computer dove all'interno c'era materiale pedopornografico.